Dopo tre sconfitte di fila nel precampionato, la squadra di Tuchel trova la vittoria allo scadere nella sfida della International Champions Cup: decisivo Postolachi. In porta Trapp, fuori il portiere italiano
La gioia dei giocatori del Psg dopo il gol di Nkunku. Afp
Anche senza tanti big, Psg e Atletico Madrid danno spettacolo. Al National Stadium di Singapore, la sfida dell'International Champions Cup finisce 3-2 per la squadra di Tuchel: parigini avanti di due reti con Nkunku e Diaby, ma nel finale gli spagnoli trovano la forza per pareggiare grazie a Mollejo e all'autogol di Bernede; quando i rigori sembrano inevitabili, il gran sinistro di Postolachi regala il successo ai parigini, il prima dopo tre sconfitte consecutive in precampionato. A riposo Gianluigi Buffon, impiegato due giorni fa con l'Arsenal.
Giovani e seconde linee —
Squadre infarcite di giovani e seconde linee, ma Tuchel almeno riesce a mandare in campo una formazione presentabile. Nel Psg c'¨¨ Trapp in porta, a centrocampo Rabiot, Verratti e Lo Celso; in campo anche Di Maria "falso nueve". Qualche difficolt¨¤ in pi¨´ per Simeone, costretto a schierare Vietto, Thomas, Gameiro, Correa e Juanfran come unici calciatori di esperienza. I francesi stanno meglio rispetto alle prime deludenti uscite, sono subito pericolosi e passano in vantaggio al 32' con Nkunku, centrocampista offensivo ventenne prodotto dell'inesauribile vivaio del Paris Saint-Germain. Il ragazzo aveva gi¨¤ fatto centro due giorni fa contro l'Arsenal. Prima del riposo si vede anche l'Atletico con Vietto, ma Rimane sulla linea di porta respinge.
quante emozioni —
Solito blocco di cambi in apertura di ripresa: nel Psg entra Timothy Weah, figlio di George, attaccante diciottenne da tenere d'occhio. E' proprio lui a sfiorare il vantaggio in apertura di ripresa. Tuchel per¨° perde per un brutto infortunio Georgen. Il Psg continua ad attaccare e raddoppia con Moussa Diaby, reduce da sei mesi a Crotone: palla in profondit¨¤ di Weah e sinistro a incrociare del giovane attaccante francese. Sembra finita, ma l'Atletico di Simeone non molla mai e trova un clamoroso pareggio: Mollejo, in mischia, riapre la sfida, poi l'autogol di Bernede all'86' riporta il risultato in parit¨¤. I rigori sembrano inevitabili, ma il sinistro di Postolachi nel recupero regala la vittoria a Tuchel.
Gasport
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