Bayern, vendetta al 92'
Rooney: gol e infortunio

Champions, andata dei quarti: a Monaco, finisce 2-1. L'attaccante inglese segna subito, ma nel finale una caviglia va k.o.. Nella ripresa, è lo stesso Rooney a deviare la punizione di Ribery alle spalle di un ottimo Van der Sar . E in pieno recupero un errore di Evra costa la sconfitta agli inglesi

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MONACO (Ger), 30 marzo 2010 - Pensi a Bayern-Manchester Utd e la mente torna subito a quel maggio del '99, una finale di Champions League entrata per sempre nella leggenda dei Red Devils e negli incubi dei tifosi bavaresi, che persero 2-1 e videro sfumare il trionfo nei secondi conclusivi. Il calcio racconta storie strane, a volte la vendetta arriva molti anni dopo. E stavolta sono gli inglesi a ritrovarsi in un brutto sogno: avanti di un gol a un quarto d'ora dalla fine, incassano il pareggio di Ribery, il 2-1 al 92' di Olic e la pessima notizia dell'infortunio alla caviglia di Rooney, che potrebbe saltare la sfida col Chelsea di sabato e forse anche la gara di ritorno coi bavaresi.

subito rooney — Eppure, all'Allianz Arena, l'andata dei quarti comincia in tutt'altro modo: passa appena un minuto ed è subito gol di Rooney. Il 5° centro di "Wazza" in questa Champions (34° stagionale) nasce da una colossale dormita (a proposito di incubi...) di Demichelis, messo fuori causa da una deviazione sulla punizione di Nani.

Rooney mette alle spalle di Butt: 0-1. Ansa

niente robben — Senza l'infortunato Robben, il Bayern ha un'ala spezzata: quella sana (ma non troppo) si chiama Ribery, che sulla sinistra parte spesso indietro, per cercare di entrare nel gioco. Se poi ci aggiungiamo l'assenza di Schweinsteiger, è evidente come il centrocampo del Bayern perda un po' di consistenza. E la scelta di Van Gaal, che là davanti rinuncia inizialmente a Klose e Gomez per schierare Olic col supporto di Mueller, non sembra facilitare le cose. Dall'altra parte c'è il solito Man Utd da trasferta, che incassa il regalo iniziale e guadagna spazi interessanti per i contropiede micidiali di Rooney, Park e Nani, aiutati da un Fletcher monumentale.

disastro demichelis — Ne nasce un primo tempo emozionante e ricco di occasioni. Per venti minuti il Bayern non esiste, Rooney e Nani mancano il raddoppio. Il portoghese, subito dopo il primo squillo di Ribery, centra anche la traversa con un cross velenoso. Finalmente i tedeschi hanno una fiammata: Altintop e Olic mancano per due volte il pareggio e Van der Sar deve sporcarsi la divisa più volte. Prima dell'intervallo, però, Rooney grazia il Bayern, al termine di un'azione favolosa degli inglesi, culminata nel cross di Fletcher e nell'immancabile liscio di Demichelis.

Rooney a terra infortunato a Monaco. Reuters

ferguson cambia — L'avvio di ripresa tedesco promette scintille: il quasi quarantenne Van der Sar è chiamato in causa quattro volte in meno di un quarto d'ora: Olic, Mueller, Altintop e Van Bommel non lo sorprendono. Da segnalare, soprattutto, lo slalom del turco, protagonista di una gara vivace. Per una ventina di minuti, lo United non riesce a ripartire. E allora Ferguson piazza la mossa a sorpresa: dentro Valencia e Berbaton al posto di Carrick e Park, con conseguente passaggio a un più offensivo 4-4-2.

Altintop festeggia il pareggio con Ribery. Afp

finale incredibile — Van Gaal risponde con Gomez al posto di Mueller, ma il pareggio arriva da un episodio. Neville commette un ingenuo fallo di mano a un quarto d'ora dal termine, sulla punizione di Ribery c'è la deviazione di Rooney che spiazza Van der Sar. Il gol dovrebbe caricare il Bayern, che incassa il meritato pari, ma il Man Utd ha subito una chance clamorosa: su un corner di Giggs, appena subentrato a Nani, Vidic stacca e centra in pieno la traversa. In pieno recupero, però, il Bayern accelera: Van der Sar compie l'ennesimo miracolo della sua serata sul diagonale di Gomez, ma non può nulla al 92', quando Evra regala incredibilmente a Olic il pallone decisivo. Gol. Ingenuità inusuale per il francese, forse il migliore al mondo nel suo ruolo. Chi di 2-1 ferisce, di 2-1 perisce: a qualificazone resta in bilico, ma intanto a Monaco parte la festa. E i Red Devils sono in ansia per la caviglia di Rooney, il più insostituibile tra gli insostituibili.