Dopo l'1-1 con l’Augusta, arriva anche la sconfitta. Premiato il coraggio dei biancoblu che si ritrovano quarti in classifica
Arjen Robben guarda la squadra dell’Hertha Berlino festeggiare dopo il go. Epa
? come se a Monaco avessero improvvisamente staccato la spina. Il Bayern di Kovac aveva vinto le prime 7 partite stagionali, spesso in scioltezza, ma marted¨¬, nel derby con l’Augsburg, si ¨¨ fatto raggiungere da Felix G?tze a pochi minuti dal 90’. Da quel momento ¨¨ black-out. Nella sesta giornata della Bundesliga i campioni di Germania vengono battuti per 2-0 dall’Hertha Berlino che li aggancia a 13 punti in classifica. Decidono i gol di Ibisevic (su rigore al 23’) e di Duda (44’). Domani Dortmund e Brema possono perfino sperare nel sorpasso.
la gara —
Kovac conferma ancora il 4-2-3-1 con Robben e Ribery larghi e James alle spalle di Lewandowski. Resta inizialmente in panchina Thomas M¨¹ller. Specie nel primo tempo per¨° il Bayern appare scarico, confuso. Sono solo 5 i tiri verso la porta dopo 45’, nessuno dei quali nello specchio. Neuer, invece di impostare, ¨¨ spesso costretto ad andare al lancio lungo per evitare il pressing alto dei berlinesi, ma anche a centrocampo i bavaresi vengono spessi anticipati. La prima vera occasione arriva al 21’: Ibisivec ci prova di testa, Neuer ¨¨ bravo e reattivo, sul rimpallo si fionda per¨° Kalou e Boateng, ingenuamente, lo stende. Dagli 11 metri ¨¨ freddo Ibisevic a realizzare l’1-0. Il Bayern per¨° reagisce subito e ha un’ottima occasione con Kimmich gi¨¤ al 24’, il suo tiro, deviato da Ribery, esce per¨° di poco. Al 40’ palla gol gigantesca per Robben, che da posizione ravvicinata spara per¨° alto. Al 44’ l’Hertha trova perfino il 2-0 in contropiede: Kalou sfonda sulla destra, raggiunge il fondo saltando Alaba e serve poi Duda a rimorchio che dal cuore dell’area tira una sassata sotto la traversa.
ripresa —
Nel secondo tempo il Bayern prova ad aumentare la pressione: nei primi minuti colleziona una serie di angoli che per¨° non concretizza. Al 52’ entra M¨¹ller per Robben che non gradisce il cambio e chiede immediate spiegazioni tattiche a Kovac. Con l’ingresso di Gnabry e Wagner il Bayern riesce spesso a sfondare sugli esterni, ma al centro Lewandowski non si fa mai trovare al posto giusto al momento giusto. Nei minuti finali i bavaresi ci provano con lanci lunghi dalla difesa con Boateng, ma l’Hertha fa densit¨¤ e non si passa. Nemmeno quando, nei minuti finali, prova a salire anche Neuer (che resta in attacco non solo per angoli o punizioni), la situazione cambia. Il Bayern ¨¨ scarico e senza idee, e non riesce a segnare. Un po’ come se a Monaco avessero improvvisamente staccato la spina.
curiosit¨¤ —
Il tecnico del Bayern Kovac ha giocato con l’Hertha Berlino dal 1991 al 1996 e dal 2003 al 2006, l¨¬ ha totalizzato 45 presenze con il tecnico dei berlinesi Pal Dardai. Il Bayern prima di oggi aveva perso solo una delle ultime 28 sfide con l’Hertha (20 vittorie, 8 pareggi). La squadra di Berlino ¨¨ l’unica dell’attuale Bundesliga che non ha per¨° perso nessuna delle ultime 4 partite con i bavaresi (tre pareggi prima di oggi). Era da ottobre 2010 che il Bayern non veniva sconfitto durante l’Oktoberfest.
Elmar Bergonzini
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