Maradona, nostalgia Argentina
"Darei la vita per tornare c.t."

Diego all'emittente Fox Sports rivela di sognare un ritorno sulla panchina della nazionale che ha guidato al Mondiale. "Messi in Sudafrica non ha avuto la fortuna che ho avuto io nell'86. Zanetti? E' un grande ma ho pensato che il suo ciclo fosse finito"

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Diego Maradona, 49 anni, sogna una nuova vita da c.t. Ap

MILANO, 24 settembre 2010 - Nostalgia canalgia. Quella di Diego Armando Maradona per la panchina dell'Argentina, lasciata dopo l'eliminazione nel Mondiale in Sudafrica, è tale che l'ex Pibe de Oro sogna un ritorno nella Seleccion. "Darei la vita per tornare a fare l'allenatore dell'Argentina. Sono disperato, darei un braccio" ha detto in un'intervista all'emittente Fox Sports.

diego contro tutti — Maradona ne ha per tutti: critica Carlos Billardo, manager delle nazionali argentine, il presidente federale Grondona e il c.t. ad interim Sergio Batista. "Batista non lo conoscono nemmeno in Uruguay - ha sbottato Diego -. Bilardo? Un traditore. Chi decide sul nome del c.t. dell'Argentina non è un comitato o un gruppo di dirigenti: parliamo chiaro, è un patron chiamato Julio Grondona". Maradona, che ha detto di non aver avuto offerte, ha detto che può contare sull'appoggio della presidente argentina Cristina Fernandez e del marito di quest'ultima, l'ex presidente Nestor Kirchner.

messi — Diego ha parlato anche di Leo Messi: "E' un giocatore facile da dirigere. Capisce tutto quello che gli dici, non fa mai problemi. Anzi, devi seguirlo affinchè si sciolga di più, sia un pò più audace. Niente gol in Sudafrica? Leo non ha avuto il culo che ho avuto io nel Mondiale dell'86 in Messico. In Sudafrica, forse solo Iniesta è stato migliore di lui, e dopo la sconfitta con la Germania (che ha lasciato fuori l'Argentina, ndr) quello che ha pianto di più della nostra squadra è stato proprio Messi. Non lo dimenticherò mai". Nell'intervista, Maradona si è poi riferito a diversi giocatori argentini. Ad una domanda su Javier Zanetti, che non ha giocato in Sudafrica in quanto non convocato, Diego ha risposto: "È un grande, grande professionista, ma ho creduto che il suo ciclo fosse finito in una partita di qualificazioni con il Paraguay, nel quale non ha passato la metà campo, mi è sembrato che non avesse più gambe".