"Il Pitbull", che ha giocato con Fiorentina, Juve e Inter, ha concluso con il Fluminense con cui ha vinto la sua terza Libertadores: "Grazie a tutti quelli che hanno fatto parte della mia storia"
Dopo oltre vent'anni di carriera trascorsi tra Brasile, Spagna, Italia e Turchia, Felipe Melo ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato. Nella scorsa estate si era svincolato dal Fluminense con cui l'anno prima aveva vinto la Copa Libertadores, la terza dopo le due vinte col Palmeiras. L'annuncio ¨¨ arrivato sui suoi social attraverso un video: "Oggi chiudo uno dei capitoli pi¨´ importanti della mia vita: la mia carriera da calciatore. Sono stati anni incredibili, pieni di battaglie e conquiste, ma soprattutto anni in cui ho visto il piano di Dio realizzarsi in ogni passo che ho compiuto. Tutto ci¨° che ho vissuto, ogni momento, ¨¨ stato guidato dalla Sua mano, e sono eternamente grato per il privilegio di aver fatto ci¨° che amo".
il mastino
¡ª ?In Italia viene ricordato come un vero mastino del centrocampo, sempre pronto a rincorrere gli avversari senza preoccuparsi di cartellini che hanno accompagnato spesso la sua carriera. Ma Felipe Melo ¨¨ stato anche un perno centrale della Nazionale brasiliana tra il 2009 e il 2010, con il Mondiale in Sudafrica giocato da titolare fino ai quarti di finale contro l'Olanda, dove fu espulso per un pestone ai danni di Robben. Ora inizia un nuovo capitolo della sua vita: "Ora vado fiducioso al prossimo capitolo, perch¨¦ so che Lui continuer¨¤ a guidarmi. Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questa storia. Gratitudine Ges¨´ per essere unico e sufficiente nella mia vita Non smettere mai di sognare in grande, profetizzare con convinzione e agire, perch¨¦ Lui lo realizza!!"
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