Un compromesso salva la Champions League asiatica. La Confederazione calcistica asiatica ha comunicato di avere incontrato oggi i dirigenti di club iraniani e di aver concordato con loro come organizzare tre turni di partite della fase a gironi in febbraio e marzo.
l'accordo
Compromesso con l'Iran: i 4 club giocheranno fuori casa. Salva la Champions d'Asia
In attesa che l'Afc verifichi le condizioni di sicurezza nel Paese, le squadre iraniane hanno accettato di disputare le prossime partite in trasferta
il caso
¡ªAlcuni incontri, in programma nei giorni scorsi in Iran, non si erano giocati perch¨¦ le avversarie non si erano presentate. Una rinuncia legata a problemi di sicurezza dopo l'abbattimento dell’aereo dell’Ukraine Airlines lo scorso 8 gennaio sul cielo di Teheran, che ha causato 176 morti. Dopo le proteste iraniane ("siamo il paese pi¨´ sicuro della regione") e la minaccia di ritirare le sue quattro squadre dalla competizione se fosse stato vietato di ospitare partite internazionali sul proprio territorio, l'Afc ha cercato una soluzione "diplomatica", che pare essere stata accettata.
in trasferta
¡ªLe partite dei club iraniani sono state riprogrammate e si giocheranno in trasferta "per consentire di rivalutare i problemi di sicurezza nel Paese". Perci¨° Persepolis-Sharjah del 18 febbraio si giocher¨¤ negli Emirati Arabi Uniti, mentre la sfida dell'11 febbraio tra Sepahan e la vincitrice dei playoff (ancora da definire) si disputer¨¤ negli Emirati Arabi Uniti o in Uzbekistan. L'Afc ha confermato che le altre due squadre iraniane, Shahr Khodro ed Esteghlal, hanno deciso di giocare i preliminari sabato negli Emirati Arabi Uniti.
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA