Il presidente del Bayern: "Se L?w lo avesse visto giocare pi¨´ spesso dal vivo non lo avrebbe convocato ai Mondiali per motivi tecnici"
Uli Hoeness, presidente del Bayern. Afp
Pi¨´ lungo de "La storia infinita". Il titolo del romanzo tedesco, poi diventato film, di Michael Ende (il cui cognome curiosamente significa proprio "fine") sembra perfetto per riassumere la polemica legata a Mesut ?zil. Ieri il presidente del Bayern Monaco Uli Hoeness lo ha attaccato pubblicamente durante un programma andato in onda su Sky Deutschland: "Viene dipinto pi¨´ forte di quanto non sia".
L'ATTACCO —
Nelle ultime ore in Germania in molti (soprattutto la Bild) affermano che prima della partita fra la nazionale tedesca e la Corea del Sud, costata l'eliminazione dai mondiali, Hoeness abbia chiamato i dirigenti della DFB per chiedere l'esclusione di ?zil dalla formazione iniziale. L?w per¨° non lo ha ascoltato e la Germania ha clamorosamente perso. Hoeness non ha voluto commentare tali indiscrezioni, ma non ha fatto mistero di non apprezzare particolarmente ?zil: "Mesut ¨¨ un prodotto ben commercializzato, viene dipinto molto pi¨´ forte di quanto non sia – ha spiegato il presidente del Bayern –. L'unica grande accusa che rivolgo a L?w ¨¨ che se fosse andato pi¨´ spesso a Londra e lo avesse visto giocare pi¨´ spesso dal vivo non lo avrebbe convocato per motivi tecnici". Con ?zil a casa, secondo Hoeness, la Germania avrebbe risolto due problemi: il primo tecnico, il secondo diplomatico: non ci sarebbe infatti stato il caso Erdogan ad agitare e distrarre l'ambiente: "Ci saremmo risparmiati tutto il teatrino".
Joachim L?w insieme al portiere Manuel Neuer. Getty
ERRORI —
A sbagliare sarebbe stata per¨° anche la federazione tedesca: "Fatta la foto la DFB doveva obbligare il giocatore a spiegarsi pubblicamente. Cercare di cavarsela senza chiarimenti forse ¨¨ stato l'errore pi¨´ grosso", ha sentenziato Hoeness, che ha poi ammesso di esser rimasto deluso anche dagli altri giocatori: "Le prestazioni non sono state sufficienti, e mi riferisco anche ai tesserati del Bayern. Salvo solo Neuer". Eppure l'attacco pi¨´ violento resta quello rivolto a ?zil. E la polemica continua. Quasi come fosse una storia infinita.
Elmar Bergonzini
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