Neuer-ter Stegen, esplode la rivalit¨¤. Hoeness duro: “Una barzelletta, il titolare ¨¨ Manuel”
La storia ¨¨ ciclica. Spesso si ripete, anche se in epoche diverse. In Germania tiene banco la discussione fra Manuel Neuer e Marc-Andr¨¦ ter Stegen. Il primo ¨¨ capitano e portiere titolare della nazionale tedesca, il secondo ha fretta di ereditarne la posizione, almeno fra i pali. La scorsa settimana ter Stegen ha fatto sapere di essere rimasto male di non aver giocato nessuna delle due partite delle qualificazioni a Euro 2020. Neuer, sottolineando che il rivale non lo ha mai affrontato di persona, ha risposto seccato: “Siamo una squadra e dovremmo fare di tutto per avere successo. Non credo che queste cose ci siano di aiuto”. Il Bayern Monaco, intanto, si schiera apertamente col proprio capitano.
LA POLEMICA
¡ªAl termine della partita di Champions League vinta con la Stella Rossa, il presidente dei bavaresi Uli Hoeness ha criticato il modo in cui la Dfb sta gestendo la polemica: “Credo sia una barzelletta la modalit¨¤ con cui si tratta Manuel. Ter Stegen non ha motivo di essere titolare. Il ruolo del portiere ¨¨ diverso dagli altri, deve essere chiaro chi gioca. E Manuel ¨¨ il numero uno. Per molti anni ¨¨ stato il miglior portiere al mondo. Non ci sono dubbi, solo lui pu¨° essere il titolare. Mi sarei aspettato maggiore sostegno dalla Dfb, invece ci sono sempre casi. Prima l’esclusione di M¨¹ller, Boateng e Hummels, ora la discussione su Neuer. Che la Dfb permetta che un giocatore dica in pubblico ci¨° di cui dovrebbe parlare solo con L?w mi sorprende”. Anche mister Kovac si ¨¨ schierato con Neuer: “Sto dalla parte del mio presidente e quindi dalla parte del mio portiere e del mio capitano. Manuel ¨¨ il numero uno in Germania e rester¨¤ tale fino a quando giocher¨¤”.
PRECEDENTI
¡ªNon ¨¨ per¨° la prima volta che in Germania il rapporto fra i portieri della nazionale ¨¨ teso. Proprio ter Stegen, fra l’altro, ha sempre avuto un rapporto delicato con Bernd Leno, a cui ha conteso il posto nelle varie rappresentative juniores. Le prime tensioni per il ruolo risalgono per¨° addirittura al 1962: Hans Tilkowski era considerato titolare inamovibile, ma il ct Herberger diede improvvisamente spazio a Wolfgang Fahrian che ai mondiali cileni fu dunque sorprendentemente titolare. Tilkowski ci rest¨° talmente male che cerc¨° un volo per tornare immediatamente in Germania, ma non ne trov¨° uno libero prima dell’inizio della competizione. Rest¨° e fece panchina, prima di riprendersi la maglia da titolare per i mondiali del 1966, quando perse la finale con l’Inghilterra per il gol fantasma di Geoff Hurst. Delicato anche il rapporto fra Bodo Illgner e Andreas K?pke, non soltanto in nazionale: nel 1992 K?pke segn¨° un rigore in campionato proprio contro Illgner, che la prese come una provocazione gratuita. I due si contesero il posto per anni, fino a quando, dopo i mondiali del 1994, Illgner decise di ritirarsi e di lasciare spazio al rivale. Il rapporto pi¨´ teso ¨¨ per¨° stato quello fra Kahn e Lehmann. I due parlavano solo attraverso i media: “Di persona non saprei che dirgli. Non ho una fidanzata di 24 anni...”, provoc¨° Lehmann facendo riferimento alla vita privata di Kahn. La rivalit¨¤ divenne presto antipatia. Un po’ come quella che sembra esserci fra Neuer e ter Stegen. Ma la storia d’altronde ¨¨ ciclica. E a volte si ripete.
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