Dopodomani si parte con la prima giornata dei 10 gruppi che daranno 20 pass. Gli altri 4 verranno dai playoff legati alla Nations League. Tutto ci¨° che c’¨¨ da sapere sui gruppi
Gioved¨¬ a inaugurare le qualificazioni per il 16¡ã Europeo di calcio saranno Kazakistan e Scozia all’Astana Arena della capitale kazaka, alle 16 italiane. Poi seguiranno altri 9 match in giornata, 7 venerd¨¬ e 8 sabato con il debutto dell’Italia, contro la Finlandia a Udine alle 20.45. Europeo nuova formula, dopo il varo e il debutto della Uefa Nations League 2018-2019. Le due competizioni si integrano. Infatti le qualificazioni a Euro 2020, organizzate in 10 gironi (5 da 5 squadre, e 5 da 6), il 19 novembre, dopo soli 8 mesi, daranno gi¨¤ i verdetti: passano le prime due di ogni gruppo, quindi 20. E le ultime 4? Arriveranno dai playoff fra le “non qualificate”, di fine marzo 2020, ai quali accedono le vincenti dei gironi di Nations League o, in caso fossero gi¨¤ ammesse (con le qualificazioni europee del 2019), vi subentrano le nazionali che le seguono nella classifica di Nations, una per ogni serie. Cio¨¨ per capirci il Portogallo che ha vinto il gruppo 3 di Serie A di Nations, quello con l’Italia, se non dovesse qualificarsi nel suo girone europeo nel 2019 avrebbe un’altra chance con i playoff 2020 (avendo vinto il suo gruppo di Serie A); se invece si qualifica lascerebbe a un’altra della sua Serie (la A) un posto playoff. Ma non subentrano direttamente ai playoff le seconde o le terze dello stesso gruppo (per dire l’Italia o la Polonia, terza) ma, per rendere il tutto pi¨´ cervellotico, chi segue nel ranking complessivo della lega. Comunque ognuna delle 4 Serie della neonata Nations League (A, B, C, D) a fine 2020 deve dare un pass per l’Europeo, tramite un minitorneo di Serie, cui partecipano le 4 vincitrici di ogni Lega o gruppo, o le loro subentranti.
GRUPPO A —
Analizziamo ora i 10 gironi delle qualificazioni europee.
GRUPPO A L’Inghilterra semifinalista mondiale ¨¨ la prima favorita, fra l’altro ¨¨ n.5 del ranking Fifa, ha vinto il suo girone di Nations, quello della morte, con Spagna e Croazia. A seguire Rep. Ceca di Schick, contro cui gli inglesi debuttano venerd¨¬, la Bulgaria; senza chance l’esordiente Kosovo (che ha fatto per¨° le qualificazioni mondiali, 1 pari e 9 k.o.) e il Montenegro.
GRUPPO B —
Qui c’¨¨ il Portogallo campione in carica del rientrante Ronaldo e Cancelo, di Bernardo e Andr¨¦ Silva, dell’emergente Jo?o Felix (19 anni e 12 gol col Benfica) alla prima convocazione. Insomma la solita e tanta qualit¨¤. Di fronte due squadre toste: l’Ucraina di Sheva, primo appuntamento al da Luz di Lisbona venerd¨¬, e la Serbia neopromossa dalla Serie C di Nations, col laziale Milinkovic-Savic, lo Jovic dell’Eintracht che ha punito l’Inter e il Tadic dell’Ajax, che ha fatto impazzire il Real. Insomma gli slavi favoriti per il 2¡ã posto. Ci sono pure Lituania e Lussemburgo.
La gioia di Cristiano Ronaldo dopo il successo in finale sulla Francia per 1-0 a Euro 2016
GRUPPO C —
Il solito derby d’Europa fra Germania e Olanda, che in Nations ha visto prevalere gli Oranje, che in casa hanno asfaltato 3-0 i tedeschi e vinto il gruppo con la Francia. Rambo Koeman li ha rilanciati, Low invece ha parecchi problemi dopo un Mondiale pure disastroso. Nel gruppo Nord Irlanda, Bielorussia e Estonia: solo i britannici potrebbero approfittare dei passi falsi, anche se la retrocessione dalla Serie B di Nations non lascia molte speranze.
GRUPPO D —
Pi¨´ equilibrato. Ci sono la Danimarca di Poulsen del Lipsia e Dolberg dell’Ajax e soprattutto l’Eriksen degli Spurs; la Svizzera di Petkovic, agli ottavi al Mondiale e clamorosamente alle Final 4 di Nations a giugno (battendo il Belgio 5-2...) e l’altra Irlanda che per¨° non vince da giugno scorso e in un match ufficiale dall’ottobre 2017. A chiudere Georgia e Gibilterra.
GRUPPO E —
Qui dovrebbe passare tranquilla la Croazia vicer¨¦ del mondo e del Pallone d’oro Modric, n.4 ranking Fifa. Rispetto alla Russia non c’¨¨ lo juventino Mandzukic, ritirato; 5 “italiani” nel team: Brozo, Perisic, Badelj, Bradaric e Pasalic. Di fronte la Slovacchia di Hamsik, Skriniar e Kucka; e il Galles di Bale, che a Euro 2016 fece bene (fino ai quarti), ma che in Russia non c’era e in Nations ¨¨ rimasto in B (perdendo con la Danimarca in casa). Nel girone pure l’Ungheria del nostro Marco Rossi (campione l¨¬ con l’Honved nel 2017) con l’ex rosanero Balogh e il bolognese Nagy, e infine l’Azerbaigian.
GRUPPO F —
Spagna uber alles! O.k. non sono pi¨´ i campioni del mondo ed europei (fino al 2012), hanno perso con croati e inglesi nella Nations, sono noni per la Fifa ma la cifra tecnica resta altissima: Morata, Rodrigo, Asensio, Ceballos, Busquets, Ramos e soci sono superiori alla Norvegia, con cui debuttano sabato a Valencia, e che non si qualifica dal 2000; facce note il palermitano Aleesami, Joshua King del Bournemouth, l’ex talento precoce Martin ?degaard; ¨¨ stata promossa in B di Nations. Rivali: la Svezia che conosciamo bene e ai quarti al Mondiale, l’outsider Romania del c.t. Cosmin Contra (ex Milan) e del rosanero Puscas, e infine Malta e le Far Oer.
GRUPPO G —
Pi¨´ chance per tutti. S¨¬, la Polonia di Piatek, Lewa e Milik ha un attacco da Serie A, oltre a Szczesny, Bereszynski, Cionek, Zielinsk e Linetty e l’ex Toro Glik. Ma Austria e Israele possono giocare degli scherzi. Vedremo gioved¨¬ proprio a Vienna contro Arnautovic e Janko, Alaba e Baumgartlinger del Leverkusen. La nazionale di Gerusalemme, mai qualificata a un Europeo, vanta un titolo asiatico nel 1964; ora si affida all’ex rosanero Zahavi e all’arabo Dabbur, bomber di Europa League col Salisburgo. Outsider: la Slovenia di Ilicic e Kurtic e del portierone Oblak, la Macedonia promossa in C di Nations con Pandev, Nestorovski e Trajkovski. Infine la Lettonia.
GRUPPO H —
I campioni del Mondo della Francia non dovrebbero correre rischi. Pur battuti dall’Olanda in Nations (1¡ã k.o. dal marzo 2018 in 16 match), non possono temere l’Islanda, deludente al Mondiale e retrocessa in B nella NL, che non vince dall’ottobre 2017 (10 k.o. e 7 pari…). O la Turchia di Calhanoglu e Demiral del Sassuolo, scesa in C di NL, che si affida ancora al 38enne Emre e al 33enne Burak Yilmaz. Allora per il 2¡ã posto se la gioca pure l’Albania di Christian Panucci che difficilmente potr¨¤ ripetere l’exploit qualificazione di De Biasi, ma che ha nel napoletano Hysaj, in Taulant Xhaka e nel pescarese Memushaj gli elementi pi¨´ esperti. Chiudono Moldova e Andorra.
GRUPPO I —
Qui le regine paiono il Belgio dei talenti, 3¡ã al Mondiale, e la Russia, convincente nella coppa casalinga. Pi¨´ dietro la Scozia n.40 della Fifa anche se neopromossa in B di NL, trascinata da Forrest del Celtic (5 gol), con McTominay dello United e Robertson del Liverpool. Dietro Cipro, Kazakistan e San Marino.
Il c.t. azzurro Roberto Mancini parla al gruppo in allenamento
GRUPPO J —
Ecco l’Italia. Che ha pescato la Bosnia di Dzeko e Pjanic (e il genoano Zukanovic e l’empolese Krunic), favorita comunque per il 2¡ã posto, assieme alla Grecia di Anastasiadis e dei vari Papastathopoulos, Fortounis, Samaris e Mitroglou. Poca roba la Finlandia che affrontiamo sabato e che ha vinto il girone 2 di Serie C di NL superando proprio la Grecia e l’Ungheria, con Pukki del Norwich leader e goleador (3 reti in NL). Pi¨´ in basso sono l’Armenia di Mkhitaryan e il Liechtenstein.
Iacopo Iandiorio
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