Concacaf, Toronto-Chivas 1-2: Almeyda sorride. Ai canadesi non basta Giovinco

La punizione perfetta la calcia Pulido, quella che al 22’ del secondo tempo sigilla il 2-1 per il Chivas di Guadalajara contro Sebastian Giovinco e il suo Toronto Fc. Così i messicani si prendono la finale di andata (il ritorno il 26 aprile in casa), giocata in Canada sotto il nevischio e temperatura vicino allo zero, e fanno un grosso passo verso la meta: la Concacaf Champions League, che da quando nel 2008 ha cambiato nome è stata un monopolio del Messico. giovinco non basta — Un peccato perché Seba gioca una grande partita, subito compromessa dal gol a freddo (è il caso di dirlo visto il clima) di Pizarro dopo 1’ e spiccioli. Ma Toronto rientra nel match già al 19’ con il pari di Osorio ben servito sul secondo palo da Delgado. L’italiano non segna, però ci va vicino con una delle sue perle: una punizione al 31’, non perfetta come quella poi trasformata da Pulido, ma che costringe Jimenez alla respinta disperata. Poi la Formica Atomica dispensa lezioni di calcio. Come quando al 43’ riceve palla da Altidore e con un tacco prodigioso mette l’attaccante di fronte al portiere. Se Altidore la mettesse dentro, l’azione entrerebbe dritta fra le highlight dell’anno. Intanto, il centravanti della Nazionale Usa pochi minuti prima si era fumato un altro gol. Nel finale di gara il Chivas ha anche l’occasione di chiudere la pratica, ma sarebbe stato un risultato immeritato.

missione rimonta — Dopo aver vinto il campionato a dicembre, Toronto aveva come obiettivo principale proprio la Coppa, molto attraente soprattutto perché garantisce un posto al Campionato del Mondo per club. Ora si fa dura, ma dopo le recenti rimonte di Roma e Juventus, nulla è più precluso. C’è il rammarico di aver compiuto imprese più ardue nei turni precedenti. Toronto ha eliminato nei quarti il Tigres, quarta in Messico; nelle semifinali il Club America, terzo, mentre il Chivas, allenato dall’ex laziale (ma anche Inter, Parma e Brescia) Matias Almeyda, una delle due società mai retrocessa, è nei bassifondi della classifica. La Concacaf Champions League dal 2008 è stata vinta per 9 volte da team della Liga MX. Non bastasse, in quelle nove edizioni, le messicane hanno piazzato anche sette finaliste. Solo il Real Salt Lake City (nel 2010/11) e il Montreal Impact (nel 2014/15) avevano spezzato il dominio, senza però riuscire ad alzare il trofeo. Nella storia di questa competizione appena due squadre Mls l’hanno vinta: il D.C. United nel 1998 e il Los Angeles Galaxy nel 2000.