Il c.t. svedese ha scelto di lasciare a casa l’attaccante dei Los Angeles Galaxy. In Inghilterra il portiere ex Toro ¨¨ furibondo, in Germania L?w rinuncia a G?tze e in Argentina Sampaoli boccia l’ex romanista
Ora ¨¨ ufficiale: al prossimo Mondiale in Russia Zlatan Ibrahimovic non ci sar¨¤ e la conferma ¨¨ arrivata dalla lista dei 23 convocati della Nazionale svedese, dove il nome dell’attaccante dei Los Angeles Galaxy non compare. Insomma, ha vinto il c.t. Janne Andersson, che il mese scorso aveva detto chiaramente che Ibra era fuori dai giochi (Mondiali), visto che aveva lasciato volontariamente la Nazionale dopo la delusione di Euro 2016. Una presa di posizione che era piaciuta alla FA svedese e anche a molti tifosi, ma assai meno all’attaccante, il quale sui social aveva lasciato intendere in pi¨´ di un’occasione che stava riconsiderando l’idea di tornare a vestire la maglia della Svezia, aggiungendo anche che "un Mondiale senza di me non sarebbe un Mondiale".
furia hart —
Meno eclatanti, ma altrettanto rumorose (perlomeno Oltremanica) sono state le esclusioni della Nazionale inglese, anche se per ora ad annunciarle sono stati solo i giornali. A quanto si legge, infatti, Jack Wilshere, Ryan Bertrand ma, soprattutto, Joe Hart sono stati fatti fuori da Gareth Southgate, con l’ex portiere del Torino che si dice l’abbia presa peggio di tutti e sia furibondo non tanto col c.t. quanto col tecnico del West Ham, David Moyes, colpevole di averlo lasciato in panchina nelle ultime tre partite della stagione, cosa che viene indicata come il motivo chiave della mancata convocazione. Ma anche nelle liste di Germania ed Argentina ci sono stati “tagli” eccellenti, col c.t. L?w (fresco di rinnovo fino al 2022) che ha deciso di lasciare a casa Mario G?tze del Borussia Dortmund (ovvero colui che diede la vittoria ai tedeschi nel 2014 contro l’Argentina) ed Emre Can, chiamando invece a sorpresa Manuel Neuer (anche se ha perso buona parte dell’annata per infortunio), mentre Sampaoli ha scelto di eliminare Erik Lamela del Tottenham, malgrado le 29 presenze stagionali complessive.
Simona Marchetti
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