Eto'o e Martins vanno in gol
Camerun e Nigeria al Mondiale

L'Egitto sconfigge 2-0 l'Algeria: la incontrerà di nuovo in uno spareggio mercoledì in Sudan. I "Leoni Indomabili" saranno presenti a Sudafrica 2010: 2-0 in Marocco, reti dell'interista e di Webo. Una doppietta di "Oba Oba" permette alle Super Aquile di battere il Kenia e qualificarsi ai danni della Tunisia, che perde 1-0 in Mozambico

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Samuel Eto'o felice in Marocco. Reuters

MILANO, 14 novembre 2009 - Nessun problema per il Camerun. Grazie ai gol di Webo ed Eto’o i Leoni Indomabili hanno battuto 2-0 il Marocco a Fes conquistando la partecipazione al loro sesto mondiale. Dal 1982 i Leoni Indomabili sono rimasti a casa solo due volte.

samu, terzo mondiale — Superato lo choc della mancata partecipazione a Germania 2006 la squadra capitana dall’interista Eto’o (che disputerà la sua terza coppa del mondo) ha facilmente disposto del Marocco in disarmo. Senza 7 titolari e con un allenatore ad interim i Leoni dell’Atlas, che pure potevano ancora lottare per la qualificazione alla Coppa d’Africa, non hanno opposto resistenza e per la prima volta dal 1996 non parteciperanno alla competizione continentale.

solo vittorie — Per Paul Le Guen quinto successo consecutivo, su 5 gare, 11 gol fatti e uno solo subito. Quattro partite di qualificazione mondiale e un’amichevole con l’Austria. Ricordiamo che prima di chiamare l’ex allenatore del Lione a sostituire l’incredibile Otto Pfister il Camerun nel girone di qualificazione aveva perso col Togo sul neutro di Accra e pareggiato in casa col Marocco: dopo due turni aveva 5 punti in meno del Gabon. Ieri Le Guen ha nuovamente puntato sulla stessa formazione, con Rigobert Song al posto dell’infortunato Bassong. Kameni in porta, difesa a quattro con Geremi, Song, Nkoulou e Assou Akotto, centrocampo composto da Nguemo Alexander Song, Makoun, Emana (poi sostituito da M’Bia) ed Eto’o dietro a Webo, la punta più avanzata.

i gol — A decidere la gara un’azione personale di Webo chiusa da un sinistro dal limite al 18’ e un tap in di Eto’o su angolo di Geremi corretto di testa da Makoun al 52’. Per l’interista 9 reti in queste qualificazioni mondiali, addirittura 16 in 25 gare verso la coppa del mondo considerando anche le eliminatorie precedenti. Nell’altra sfida del girone 1-0 tra Togo (che era in Germania) e Gabon che si accontentano della Coppa d’Africa.

Obafemi Martins protagonista in Kenya. Reuters

nigeria in, tunisia out — In un pomeriggio incredibile segnato da un'inarrestabile altalena di emozioni, la Tunisia si suicida a Maputo e la Nigeria risorge a Nairobi tornando al mondiale dopo l’assenza da Germania 2006. Lo fa grazie a una doppietta di "Oba Oba" Martins, che continua la sua controversa relazione con la propria nazionale cominciando in panchina, entrando e trascinando letteralmente i suoi alla Coppa del Mondo. La Nigeria vince 3-2 in Kenya mentre la Tunisia perde 1-0 in Mozambico: la classifica del girone viene rovesciata: la Nigeria, che partiva con due punti di svantaggio, si ritrova in Sudafrica. La Tunisia del portoghese Coelho, sicura della qualificazione, non eguaglia il record del Camerun, 4 mondiali di fila, e piange su un pomeriggio a suo modo storico per il calcio africano.

altalena di emozioni — Le due partite partono insieme: la Tunisia adotta una tattica conservatrice, non cerca i tre punti, si siede e aspetta. Il Mozambico, imbattuto in casa da oltre un anno, vuole assicurarsi il terzo posto nel girone che vale la qualificazione alla Coppa d’Africa che manca dal 1998. In Kenya il c.t. Shuaibu Amodu inizia con gli ex interisti Martins e Obinna in panchina. La formazione è sbagliata, e al 16’ il keniano Dennis Oliech atterra le Super Aquile segnando l’1-0. Il Sudafrica per la Nigeria è lontanissimo. La Tunisia si rilassa ancora di più e rinuncia a giocare sull’erba sintetatica dell’Estadio Machava.

ripresa incredibile — Al quarto d’ora della ripresa Amodu mette dentro Martins per Ajilore, e un minuto dopo il centravanti del Wolfsburg segna su un assist dell’ottimo Odemwingie. La Tunisia è ancora qualificata. Al 63’ Amodu fa un altro cambio: dentro Obinna per Eneramo. Tempo 3 minuti e un tiro dell’attaccante prestato dall’Inter al Malaga non viene trattenuto dal portiere keniano: Yakubu è li per il 2-1 che qualifica la Nigeria. Le notizie della radio costringono la Tunisia a svegliarsi. Le Aquile di Cartagine attaccano alla ricerca del gol ma l’aiuto ai tunisini arriva ancora da Nairobi: al 77’ dalla panchina del Kenya esce Allan Wetende, che un minuto dopo approfitta di un errore della difesa per pareggiare. Tunisia di nuovo in Sudafrica, ma per poco. Perché all’82’ della gara di Nairobi Martins segna ancora: la Nigeria va sul 3-2 e torna in Sudafrica. E un minuto dopo arriva la mazzata finale per la Tunisia: all’83’ della gara di Maputo il veterano Tico Tico serve a Dario una gran palla. Il Mozambico conquista il posto in Coppa d’Africa e seppellisce il sogno tunisino.

che finale al cairo — Emozioni finite qui? Macché. Anche al Cairo se ne sono viste di tutti i colori. Dopo gli episodi di violenza di ieri, con l'assalto e il lancio di pietre al pullman che trasportava i giocatori algerini, compiuto da alcuni "tifosi" egiziani, Egitto e Algeria sono scese in campo per giocarsi il posto in Sudafrica. Una sconfitta di misura sarebbe stata sufficiente agli algerini per qualificarsi, mentre i padroni di casa avevano bisogno di vincere con 3 gol di scarto. Il 2-0, invece, avrebbe mandato tutti quanti a uno spareggio in gara secca, previsto per mercoledì prossimo in Sudan. E così sarà, perché il match è finito proprio 2-0. Dopo la rete di Zaki al 2' del primo tempo, il raddoppio di Meteab è arrivato addirittura al 95', ridando una speranza di qualificazione ai Faraoni.