Stupiti che in un torneo come la Coppa America ci siano anche Giappone e il debuttante Qatar? Beh, sappiate che non ¨¨ una novit¨¤, in quanto gli “ospiti” sono di casa dal 1993. La prima edizione della Coppa America si gioc¨° nel 1916 con sole 4 squadre, che si affrontarono in un girone unico. Ora sono 12 team, con le 10 nazionali sudamericane e 2 invitati, il Qatar e il Giappone, appunto, perch¨¦ rispettivamente vincente e finalista dell’ultima coppa d’Asia. Il format dell’ex Southamerican Championship, fino al 1975 si chiamava cos¨¬, ha subito parecchie modifiche in oltre 100 anni. Proprio dal ’75 si introdusse la formula a gironi (3 da 3) che nel 1989 diventarono due gruppi da 5, con una final pool a 4. Poi dal 1993 si torn¨° ai 3 gironi coi primi “inviti” , gli Usa e il Messico, della vicina Concacaf; addirittura i messicani di Hugo Sanchez arrivarono in finale, il top per una nazionale ospite. Piazzamento ripetuto dal Messico anche nel 2001, punito in finale dai padroni di casa della Colombia dell’interista Ivan Cordoba.
il trofeo
Coppa America, che c'entrano Giappone e Qatar? Ve lo spieghiamo
Un torneo con oltre 100 anni di storia e tante modifiche nella sua storia: oggi sono 12 i team in gara, tra cui due nazionali non sudamericane. Quest'anno sono i campioni e i finalisti dela Coppa d'Asia, ma il record ce l'ha il Messico
il record
¡ªIl Messico ¨¨ il team pi¨´ presente fra gli ospiti: 10 volte nelle ultime 10 edizioni. Stavolta le due big del Nord America hanno deciso di non partecipare perch¨¦ in contemporanea, dal 15 giugno, si disputa in Costa Rica la Gold Cup. Finora in totale le ospitate sono state 25: oltre al Messico, Costa Rica (5 volte), Usa (4), Giamaica (2), Honduras, Panama, Haiti e Giappone una. Nel 2016 addirittura il torneo del Centenario fu ospitato dagli Usa, e per venderlo bene fra tv, sponsor e ticket, fu eccezionalmente allargato a 16 nazionali: oltre ai padroni di casa anche Messico, Giamaica, Costa Rica, Panama e Haiti (esordienti). La squadra di Tokyo quindi ritorna esattamente dopo 20 anni, 1999: allora chiuse con un punto in 3 match nei gironi con gol del nazionalizzato Wagner Lopes. ? stata finora l’unica ”intrusione” asiatica.
aspettando l'Australia
¡ªL’anno prossimo, la Coppa ¨¨ stata allineata alle date europee, quindi anni pari, ci sar¨¤ il debutto dell’Australia e la riconferma del Qatar, in vista del Mondiale asiatico del 2022. Qualcosa di ispanico per¨° ce l’ha, il c.t. Felix Sanchez, 43 anni, al Qatar da luglio 2017, scuola Barcellona, avendo iniziato alle giovanili catalane, allenando anche i piccoli Deulofeu e Sergi Roberto. Poi dal 2006 si ¨¨ trasferito in Medio Oriente all’Aspire Academy di Doha, con l’Under 19 qatariota ha vinto nel 2014 la coppa d’Asia di categoria con Almoez Ali e Akram Afif di punta, proprio come ora e nello scorso febbraio nella finale dei grandi. I ragazzi dell’Aspire in Brasile sono una decina, cos¨¬ come quelli “nazionalizzati”, essendo magari di origini egiziane, sudanesi o come Ro-Ro addirittura portoghese.
europei d'oriente
¡ªIl Giappone del c.t. Hajime Moriyasu, nel 1992 campione d’Asia da centrocampista, 3 titoli col Sanfrecce Hiroshima in panchina, ¨¨ invece imbottito di giocatori che lavorano in Europa (8): come Ito dell’Amburgo o Shibasaki del Getafe, Okazaki del Leicester e il portiere Kawashima dello Strasburgo. Insomma gli “ospiti” sono in Brasile per marketing, per fare esperienza ma anche per fare una bella figura.
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