Africa, ultimo round mondiale
Eto'o a un passo dal torneo

Domani dieci gare assegneranno gli ultimi tre posti per il Mondiale e i quattro per la Coppa d'Africa. Oltre ai padroni di casa del Sudafrica, sono già qualificate Ghana e Costa d'Avorio, mentre è quasi fatta per Tunisia e Camerun

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Samuel Eto'o è nato a Nkon, in Camerun, il 10 marzo 1981. Afp

MILANO, 13 novembre 2009 - Dieci partite per assegnare tre posti per il Mondiale e quattro per la Coppa d'Africa del gennaio 2010. L'Africa chiude domani pomeriggio il lunghissimo cammino verso il suo primo Mondiale. Già al traguardo il Sudafrica come organizzatore, Ghana e Costa d'Avorio qualificate sul campo. Quasi fatta per Tunisia e Camerun, grande preoccupazione per lo spareggio tra Egitto e Algeria.

CAPITAN SAMU — Il Camerun di Eto'o si è allenato a Faro e oggi è partito per il Marocco. A Fes affronterà i Leoni dell'Atlas in totale disarmo. Nemmeno una vittoria nelle prime 5 giornate, senza allenatore (panchina ad interim ad Hassan Moumen), -2 dal terzo posto che garantisce almeno la Coppa d'Africa: i marocchini rischiano di star fuori dalla competizione continentale per la prima volta dal 1996. Paul Le Guen cerca il quarto successo consecutivo (più uno in amichevole, per l'ex tecnico del Lione sinora solo vittorie) che garantirebbe ai Leoni Indomabili il sesto Mondiale con il ritorno alla competizione dopo l'inattesa e drammatica (rigore-qualificazione sbagliato da Wome al crepuscolo dell'ultima partita) esclusione da Germania 2006. Le Guen ha un solo infortunato, il difensore centrale Bassong, che sarà sostituito in campo da Rigobert Song con la chiamata di Mandjeck del Kaiserslautern. Nel Marocco assenti Chamakh ed Erbate (squalificati), Hadji, Ouaddou, Boussoufa, Chafni e Hamdaoui (infortunati). In caso di sconfitta o pareggio il Camerun può essere scavalcato dal Gabon, che ha un punto di ritardo e gioca a Lomé con il Togo che deve difendere la qualificazione alla Coppa d'Africa. Le Pantere di Alain Giresse (senza N'Guema squalificato) sognano il Mondiale ma hanno già ottenuto un grande successo conquistando la partecipazione ad Angola 2010.

TUNISIA O NIGERIA — Con una vittoria sull'erba sintetica dell'Estadio Nacional de Machava contro il Mozambico la Tunisia torna al Mondiale. Se non dovessero vincere le Aquile di Cartagine devono sperare che la Nigeria non vinca a Nairobi col Kenya. La Tunisia ha due punti di vantaggio sulle Super Aquile, mentre il Mozambico (assente dalla Coppa d'Africa dal '98 ma imbattuto in casa da oltre un anno) ne ha uno sul Kenya nella lotta per il terzo posto. Se la Tunisia dovesse farcela diventerebbe la seconda nazionale africana dopo il Camerun a qualificarsi per 4 Mondiali di fila. Il portoghese Coelho ha nuovamente convocato Chermiti e Allagui, assenti nelle ultime due gare. Per evitare di guardare il secondo Mondiale di fila in tv il ct Amodu ha chiamato Obi Mikel, che per il Chelsea è infortunato, oltre agli ex interisti Obinna, Kanu e Martins. Kenya senza allenatore: la federazione ha convocato due giocatori di sua iniziativa e il tecnico tedesco Hey se n'è andato.

EGITTO O ALGERIA — Dei gravi incidenti che stanno accompagnando questo derby nordafricano parliamo a parte. In ambito strettamente tecnico va ricordato che l'Algeria può permettersi di perdere con un gol di scarto, con due si va allo spareggio (in Sudan, mercoledì), con tre o più passa l'Egitto. I Faraoni non vanno al Mondiale da Italia '90, i Fenici da quello prima. Nell'Egitto vincitore delle due ultime coppe d'Africa Shehata ha richiamato Zidan (escluso per motivi disciplinari dalle ultime due convocazioni) ma non Mido e ricorrerà all'esperienza di El Saqqa, difensore di 35 anni che torna in nazionale dopo oltre due anni di assenza per sostituire lo squalificato Gomaa. Si rivede anche Motaeb, fuori da aprile per un infortunio al ginocchio.

LA COPPA D'AFRICA — Già qualificate per il biennale appuntamento continentale l'Angola che ospiterà il torneo, Camerun, Gabon, Tunisia, Nigeria, Algeria, Egitto, Ghana, Mali, Benin, Costa d'Avorio e Burkina Faso. Per gli altri 4 posti duelli a distanza tra Togo e Marocco, Mozambico e Kenya, Malawi e Guinea e scontro diretto tra Ruanda e Zambia.