Beckham di nuovo in campo
"Ma non torno in Europa"

L'inglese potrebbe andare in panchina domani nella sfida casalinga dei Los Angeles Galaxy contro i Columbus Crew. "Stare senza giocare per 6 mesi è stata dura". E avverte: "Quest'inverno mi riposerò"

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David Beckham è nato a Londra il 2 maggio 1975. Ap

LOS ANGELES (Usa), 10 settembre 2010 – David Beckham è pronto a tornare. Quasi sei mesi dopo l’infortunio al tendine d’Achille che gli è costato il suo sogno, il Mondiale in Sudafrica, il 35enne Spice Boy potrebbe andare in panchina sabato nella sfida casalinga dei suoi Los Angeles Galaxy contro i Columbus Crew (calcio d’inizio alle 4.30 ora italiana). Ma se i tifosi di LA potranno riabbracciare presto il campione più grande che la Major League Soccer ha da offrire, quelli europei rischiano di vedere Beckham su un campo di calcio solo nelle immagini televisive.

riposo — “E’ dura non giocare per sei mesi – ha raccontato l’inglese dopo l’ultimo allenamento -. E’ la prima volta che sto fuori così a lungo e questo stop mi ha fatto capire quanto ami questo sport e quanto veda lontano il ritiro”. Di tornare in Europa in gennaio, dopo la fine della Mls come successo negli ultimi due anni, però non se ne parla: “Ho bisogno di riposo, il mio corpo ha bisogno di riposo. Mi sono impegnato parecchio negli ultimi due anni, e credo che questo infortunio sia una conseguenza del troppo lavoro, quindi credo che per me sia arrivato il momento di pensare a me stesso e alla mia condizione fisica. Dopo la fine della stagione sarebbe bello passare tre mesi alle Seychelles, ma ho tre figli che vanno a scuola, quindi non succederà”. Discorso diverso per la nazionale inglese: “Sono da sempre in buoni rapporti con Fabio (Capello, che lo Spice Boy chiama proprio per nome, ndr) e tutto ciò non è cambiato. E’ il c.t. dell’Inghilterra ed è normale che guardi al futuro, cercando giovani di talento da inserire. Ma ovviamente il c.t. sa che c’è bisogno anche di esperienza. Se farò ancora parte della nazionale ne sarò felice, ma ora il mio obiettivo principale è rimettermi in forma e tornare a giocare”.

Il tocco inconfondibile dell'inglese. Reuters

il ritorno — Fermo dal 14 marzo, giorno dell’infortunio patito nei minuti finali di Milan-Chievo, Beckham ha ripreso gli allenamenti con i Galaxy il 10 agosto, aumentando gradualmente i carichi di lavoro. Mercoledì ha addirittura giocato 45 minuti in una partita di allenamento. “Onestamente credo di essere pronto – ha detto lo Spice Boy -. Ho lavorato duro per cercare di riavere forza nelle gambe. Penso di poter giocare una parte del match sabato. Ovviamente non avendo giocato per sei mesi dovrò essere attento e riprendere un po’ per volta. Ma credo di poter giocare tranquillamente 10-20 minuti”.

COACH ARENA FRENA — L’entusiasmo di Beckham è parzialmente frenato da Bruce Arena, il tecnico dei Galaxy che vuole essere certo del recupero al 100% del suo campione prima di ributtarlo nella mischia. “Il nostro obiettivo era riaverlo in campo il primo ottobre – ha raccontato l’ex tecnico della nazionale Usa -, quindi è in netto anticipo sui tempi. Ma David deve tornare in campo quando è pronto, e non quando è ancora a rischio di infortunio. Ma lui è uno a cui piace sconfiggere le avversità: se gli dici che non può fare qualcosa, allora sei nei guai. Dipendesse da lui, sarebbe tornato in campo tre settimane fa”.