Italia, attenta a quei due. Sikan e Popov fanno male

Domani allo Stadion Miejski di Gdynia, in Polonia, ore 17.30, i ragazzi del c.t. Nicolato dovranno stare attenti soprattutto a questi numeri: 14 e 4. Sono i rivali dell’Ucraina pi¨´ temibili, almeno a quanto mostrato finora al Mondiale Under 20. Sono Danylo Sikan, attaccante appena 18enne di Zhytomyr, 140 km a ovest della capitale Kiev, e il difensore centrale Denys Popov, 20 anni, un metro e 85 cm, di Mygiya, regione sul Mar Nero, a sud, potente colpitore di testa, molto pericoloso sui calci piazzati.

Cannoniere

Nella classifica cannonieri del torneo la punta Sikan ¨¨ gi¨¤ a 4 gol, come il nostro Pinamonti, avendo segnato nel girone alla Nigeria, poi negli ottavi a Panama (doppietta) e il gol decisivo nei quarti alla Colombia, dopo aver anticipato di testa due difensori, essersi ripreso la palla e aver infilato il portiere in uscita. Contro Panama aveva affondato gli avversari prima con un destro e poi con un sinistro. ? una punta veloce, cresciuta dai 13 anni nel Karpaty Lviv con cui ha debuttato in prima divisione ucraina, ad agosto scorso; ¨¨ andato in prestito in stagione al Mariupol, piaceva all’Hoffenheim, ma ben presto ¨¨ finito allo Shakhtar Donetsk del tecnico portoghese Paulo Fonseca. Ha gi¨¤ fatto degli stage al Villarreal e al Psg e con le nazionali giovanili ha siglato 4 gol in 6 gare con la Under 17 e 4 con la U19, con cui ha affrontato gli azzurrini a marzo scorso, perdendo 3-1 nel 2¡ã girone che qualificava alle Final 8 del prossimo luglio; con lui ?reduci? in U20 anche Snurnitsyn e Kashchuk. Sikan ¨¨ il pi¨´ giovane tra i convocati del c.t. Petrakov, che ha impostato la squadra con il 5-4-1. Sikan sa giocare e muoversi in profondit¨¤ o negli spazi brevi, ha un buon dribbling e sa toccare di prima.

Occhio!

L’altro pericolo ucraino, come detto, arriva da dietro, ¨¨ Denys Popov. Con lui Pinamonti avr¨¤ da battagliare, un tipaccio da 3 gol finora nel torneo; cresciuto fino a 15 anni nel RVUFK Kyiv, un collegio sportivo, ¨¨ naturalmente approdato alla Dinamo nel 2015, con cui ha esordito coi grandi ad aprile contro il Mariupol e vanta gi¨¤ due stagioni nella Youth League, la Champions dei ragazzi. Anche nel club sin da ragazzino si ¨¨ allenato sui calci piazzati: occhio! Nei gironi ha firmato i gol-vittoria con gli Usa e il Qatar, poi il 2-0 a Panama. Da prendere con le molle anche il n. 10, Serhiy Buletsa, altro 20enne della Dinamo Kiev, autore finora di 2 assist nel torneo (il migliore ¨¨ il norvegese Hauge a 4). A febbraio ha segnato alla Juventus U19 nella Youth League, su passaggio proprio di Popov; ha chiuso il torneo, agli ottavi, con 3 centri. E a luglio scorso con l’U19 ucraina ha terminato l‘Europeo in semifinale, colpendo contro la Francia e la Turchia. Insomma ¨¨ gi¨¤ esperto fra i suoi pari et¨¤.

Il caso

Infine c’¨¨ il ?caso Lunin?. Il portiere di propriet¨¤ del Real Madrid e in prestito al Leganes in stagione, ha disputato i primi 4 match del Mondiale U20, poi il 7 giugno ¨¨ volato a Lviv per andare in panchina coi grandi di Shevchenko (dove vanta 3 presenze in amichevole) contro la Serbia. Stasera replica contro il Lussemburgo, poi domani mattina rivola in Polonia per affrontare gli azzurrini a Gdynia, 40 km da Danzica, meno di un’ora in auto, dopo un’ora e mezzo di aereo per¨°. Se sar¨¤ in condizione e far¨¤ in tempo scender¨¤ in campo, se no spazio a Kucheruk, come contro la Colombia nei quarti, 20enne della Dinamo, con lo Shakhtar la squadra pi¨´ rappresentata con 5 uomini a testa. Non ci sar¨¤ il centrocampista Tsitaishvili squalificato.