Qualificazioni d'Africa
tocca alla Costa d'Avorio?

Tra domani e domenica si disputa il penultimo turno dei gironi che decideranno le partecipanti al Mondiali 2010 (ma anche alla Coppa del continente, in programma in gennaio): sono in palio ancora quattro dei sei posti disponibili, a Drogba e compagni basta un punto, ma anche no...

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Didier Drogba è nato ad Abidjan l'11 marzo 1978. Ap

MILANO, 9 ottobre 2009 - Tra domani e domenica si disputa il penultimo turno delle qualificazioni africane per il mondiale. In ballo ancora quattro dei 6 posti a disposizione del continente organizzatore per la coppa del mondo (Sudafrica dentro di diritto, Ghana già approdato dal turno precedente) e 12 posti per la Coppa d'Africa del gennaio 2010 (Angola paese ospite, Ghana, Costa d'Avorio e Algeria già qualificate). La prima di ogni girone va in Sudafrica e in Angola, seconde e terze solo alla competizione continentale. A livello teorico tutti e 4 i gironi ancora aperti potrebbero chiudersi in questo weekend, ma difficilmente sarà così: praticamente certa l'immediata qualificazione della Costa d'Avorio, negli altri gruppi più facile che i verdetti arrivino in novembre. Questa la situazione gruppo per gruppo.

GIRONE A — Se il Camerun di Eto'o batte il Togo e il Gabon perde in casa con il Marocco i Leoni Indomabili sono in Sudafrica. Incastro complicato, perché il Marocco dopo 4 turni non ha ancora vinto una gara e il Togo sinora ha dato battaglia buttando via due punti preziosissimi facendosi raggiungere nel turno precedente dal Marocco a partita quasi chiusa da un gol di Taarabt, giovane promessa al servizio del Qpr di Briatore. Gli Sparvieri di Adebayor intanto hanno cambiato tecnico: il belga Jean Thissen è rimasto a casa, ufficialmente malato, ed è stato rimpiazzato temporaneamente da un francese, Hubert Velud. A rafforzare lo spirito del Togo, sorprendentemente qualificato a Germania 2006, il fatto di avere il futuro nelle proprie mani: se gli Sparvieri vincono le due partite che rimangono, con Camerun e Gabon, strappano matematicamente il biglietto per Johannesburg.

GIRONE B — I due pareggi con la Nigeria hanno lasciato la Tunisia a un passo dal Sudafrica. Le Aquile di Cartagine hanno due punti di vantaggio sulle Superaquile nigeriane e potrebbero già qualificarsi nel weekend battendo o pareggiando con il disastrato Kenya qualora la Nigeria, che ritrova Obafemi Martins, dovesse pareggiare o perdere con il Mozambico. Difficile da ipotizzare, ma sulla qualificazione finale della Tunisia non ci sono grossi dubbi.

GIRONE C — Per la prima volta dopo 26 anni l'Algeria ha la concreta possibilità di tornare al Mondiale. Può farlo già domenica sera se domani l'Egitto non vince in Zambia e le Volpi del deserto dovessero poi battere il Ruanda. In caso di sconfitta dell'Egitto all'Algeria basta un pari per sbarcare in Sudafrica. I Faraoni, vincitori delle due ultime Coppe d'Africa, ritrovano Aboutrika e devono vincere ad ogni costo a Chililabombwe per poi giocarsi il tutto per tutto al Cairo contro l'Algeria il 14 novembre. L'Algeria, che in casa ha vinto 3 gare su 3, ha convocato per la prima volta due ex Under 21 francesi, Yebda del Portsmouth e Abdoune del Nantes, recentemente 'riscattati' grazie al regolamento Fifa.

GIRONE D — Il Ghana è già qualificato, al Mali di Mahamadou Diarra basta un punto col Sudan per conquistare un posto in Coppa d'Africa.

GIRONE E — Praticamente fatta per la Costa d'Avroio che dopo 4 successi in 4 turni deve rimediare solo un altro punticino. Con ogni probabilità oggi pomeriggio ne arriveranno 3 a Blantyre contro il Malawi, già battuto 5-0 all'andata, ma gli Elefanti si potrebbero qualificare anche perdendo qualora il Burkina Faso non dovesse battere la Guinea (gara che si gioca in campo neutro, ad Accra, per i disordini politici in Guinea). Drogba e compagni sono pronti al bis mondiale dopo Germania 2006.

IL PROGRAMMA — Domani: Zambia-Egitto, Malawi-Costa d'Avorio, Camerun-Togo, Gabon-Marocco. Domenica: Benin-Ghana, Nigeria-Mozambico, Tunisia-Kenya, Guinea-Burkina Faso, Mali-Sudan, Algeria-Ruanda.