I Blues cadono a Wembley contro i Citizens. Incontenibile Aguero, che firma due reti sfondando quota 200 gol. Primo trofeo stagionale per Pep
Aguero festeggia la doppietta personale. EPA
Maurizio Sarri cade nella prima gara ufficiale alla guida del Chelsea, ma era scontato. Il Manchester City supera 2-0 i Blues e conquista la sua Community Shield numero 5 in una Wembley bruciata dal caldo e con 72 mila spettatori a godersi lo spettacolo, ma poteva finire 5-0 e non sarebbe stata un’esagerazione. Il divario tra i campioni d’Inghilterra e la squadra quinta nell’ultima Premier, con 30 punti di ritardo, resta elevato: immaginare, o almeno illudersi, che in tre settimane di lavoro Sarri avesse potuto accorciare le distanze, sarebbe stata una follia. Passare dal calcio di Conte a quello dell’ex santone del Napoli non ¨¨ uno scherzo. Il mercato ancora open, con gente che vuole andare via (Courtois), la questione Hazard da risolvere e i rinforzi ancora lontani da Londra, complica la situazione, con il campionato ormai alle porte: sabato 12 agosto il Chelsea debutter¨¤ a Huddersfield.
aguero mattatore —
Problemi, questi, che non riguardano il Manchester City. La macchina ¨¨ rodata da tempo e l’estate ha aggiunto la classe di Mahrez ad un gruppo gi¨¤ di altissimo livello. Guardiola, perso per un colpo di mano Jorginho – incerto nel suo esordio con i Blues -, reclama un altro centrocampista per chiudere il mercato. In attesa degli eventi, il mattatore resta il solito, il centravanti argentino Aguero: la sua doppietta regala il terzo trofeo in terra inglese all’allenatore catalano, tutto sorrisi e abbracci con Sarri prima del calcio d’inizio e poi killer spietato sul campo. Aguero raggiunge quota 201 gol con il City, ma se non avesse divorato due occasioni da urlo, avrebbe potuto festeggiare la cima dei 203.
foden —
L’uomo che ha servito i due assist all’argentino ¨¨ stato l’altro protagonista del match, Phil Foden, 18 anni, talento del futuro del City. Nell’azione dell’1-0 il ragazzo, star dell’Inghilterra Under 17 campione del mondo, ha portato il pallone per trenta metri e servito Aguero con un tocco morbido: il Kun ha scaricato il sinistro e fulminato Caballero. Spettacolare il suggerimento in verticale di Bernardo Silva per il colpo del 2-0: Aguero ha superato sullo slancio Luiz e Caballero ha mangiato nuovamente l’erba. Un altro giovanissimo, Brahim Diaz, ha dato un’ulteriore scossa al match, sfiorando pi¨´ volte il 3-0 negli ultimi dieci minuti: Caballero gli ha negato la soddisfazione di scrivere il suo nome nella storia di Wembley.
no miracoli —
Il saluto di Guardiola a Sarri a fine match ribadisce il senso di un’amicizia, ma lo sguardo preoccupato dell’allenatore toscano ¨¨ un avviso ai naviganti. C’¨¨ da lavorare, a tutti i livelli: in campo e, soprattutto, sul mercato. Sarri, nonostante i presepi di Napoli e il sangue di San Gennaro, non pu¨° fare miracoli.
Stefano Boldrini
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