Coppa Italia, Lazio: col Milan una maledizione a intermittenza
Una maledizione a fasi alterne. Perch¨¦ funziona solo in campionato. Questo dice la cabala, questa la speranza della Lazio. Gi¨¤, perch¨¦ i biancocelesti non vincono, in Serie A, in casa del Milan dal 1989, vale a dire 30 anni esatti. Eppure in Coppa Italia la Lazio riesce regolarmente a sbancare la San Siro rossonera. ? successo tre volte negli ultimi 15 anni, durante i quali ci sono state appena 5 sfide. In tutte e tre le stagioni, fra l'altro, i biancocelesti sono arrivati in finale. Evidentemente di buon auspicio per stasera.
LE IMPRESE
¡ªNella propria storia la Lazio ha vinto in Coppa Italia in casa del Milan appena 4 volte. La prima nel 1941, quando si impose per 2-0. Oltre a Gualtieri, a segnare fu curiosamente Romagnoli, omonimo dell'attuale capitano del Milan e tifoso laziale. La seconda impresa arriv¨°, con Mancini in panchina, nella semifinale d'andata della Coppa Italia 2003-04: dopo pochi secondi fu Stefano Fiore ad approfittare di un errore di Abbiati per portare i biancocelesti in vantaggio. La gara fin¨¬ 1-2 con le reti di Couto e di Filippo Inzaghi. Al ritorno la Lazio travolse i rossoneri per 4-0, raggiungendo la finale poi vinta con la Juventus. Simile la storia del 2009: fin¨¬ sempre 1-2 (ai supplementari) con i gol di Shevchenko, Zarate e Pandev. A fine stagione i biancocelesti conquistarono la coppa battendo la Sampdoria all'ultimo atto. Poi il 2015: tre giorni dopo aver battuto il Milan 3-1 in campionato (ovviamente all'Olimpico) la Lazio si impose 1-0 anche a San Siro in Coppa Italia grazie a un gol di Biglia (acquistato dai rossoneri due anni dopo). In questi ultimi 15 anni la Lazio contro il Milan ha perso al Meazza solo nel 2011-12 (erano i quarti di finale, fin¨¬ 3-1 con i gol di Robinho, Seedorf e Ibrahimovic che risposero all'iniziale vantaggio di Ciss¨¦). Tutto sembra tranne che una maledizione.
GARE STORICHE
¡ªEquilibrata, esattamente come le sfide di questa stagione, anche la semifinale dell'anno scorso: nella gara d'andata la Lazio pareggi¨° 0-0 a San Siro, salvata da Calhanoglu che fall¨¬ una clamorosa palla gol a una manciata di minuti dalla fine. Al ritorno, dopo un altro 0-0, furono i rossoneri a qualificarsi ai rigori. A Roma si ricorda per¨° ancora la finale del 1997-98: la Lazio non vinceva la Coppa Italia da 40 anni esatti, e non si qualificava all'ultimo atto dal 1961. A San Siro, per la finale d'andata contro il Milan di Capello, fu un esodo di tifosi biancocelesti. In campo fu dominio assoluto dei romani, beffati per¨° all'ultimo secondo dal gol di testa di Weah (servito direttamente dal rinvio di Seba Rossi). Al ritorno fu il Milan a portarsi avanti a inizio ripresa con una punizione di Albertini (deviata da Nedved), ma in 10 minuti (dal 55' al 65') la Lazio segn¨° 3 gol con Gottardi, Jugovic (su rigore conquistato da Gottardi) e Nesta, che dalla stagione successiva sarebbe diventato capitano, prima di trasferirsi a Milano nel 2002. Fu il primo trofeo dell'era Cragnotti, la pi¨´ vincente di tutta la storia laziale. Conquistata, curiosamente, nonostante la sconfitta di San Siro. Dove la Lazio, con il Milan, ¨¨ perseguitata da una trentennale maledizione, che per¨° ¨¨ valida solo in campionato. In coppa, la Lazio ne ¨¨ (quasi) immune.
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