Come negli Anni 80, come negli Anni 90. I tifosi tornano ad andare in trasferta in un treno riservato, cos¨¬ come avveniva fino a 20 anni fa. Una parte dei sostenitori della Fiorentina raggiunger¨¤ infatti Bergamo con un mezzo delle Ferrovie dello Stato, per la semifinale di ritorno della Coppa Italia contro l’Atalanta, in programma gioved¨¬ sera. Un ritorno al calcio di una volta, celebrato anche nei film (“Ultr¨¤” su tutti), un revival degli esodi in treno, lunghi, massacranti e al tempo stesso “romantici”, che per ora trova il plauso e il sostegno del sindaco di Firenze, Dario Nardella. “Mi hanno detto da Trenitalia che ¨¨ la prima volta che si riesce ad organizzare un treno dopo tanti anni, credo sia davvero una bella conquista, dei tifosi fiorentini, della citt¨¤”, ha detto Nardella. Raggiungeranno Bergamo in treno circa un terzo dei 2.600 tifosi viola che seguiranno la squadra nella semifinale della Coppa Italia.
la novit¨¤
Tifosi, riecco i treni speciali: cos¨¬ i fiorentini a Bergamo per la Coppa Italia
I supporter tornano ad andare in trasferta con un convoglio riservato dopo lo stop risalente a vent’anni fa. Nardella, sindaco di Firenze: “? una conquista, andr¨° in stazione ad abbracciarli”
VENT’ANNI DOPO
¡ªLo stop ai treni speciali dei tifosi era arrivato a fine maggio del 1999, con un provvedimento del governo D’Alema, con le firme degli allora ministri Rosa Russo Jervolino e Tiziano Treu. Il calcio italiano era ancora scosso, all’indomani della tragedia dei tifosi salernitani (23 maggio 1999), con quattro vittime nell’incendio del convoglio che li riportava a casa dalla trasferta a Piacenza, con il rogo – provocato dagli stessi tifosi – che scoppi¨° nella Galleria Santa Lucia, a pochi chilometri da Salerno. L’episodio segn¨° il mondo del calcio e cambi¨° quel modo di organizzare i viaggi di massa dei tifosi. Adesso, quelli che una volta veniva definiti i “treni speciali” dei tifosi, torneranno a viaggiare, favoriti anche dall’apertura del ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “? molto pi¨´ controllabile un gruppo di mille tifosi identificabili, che hanno acquistato con un documento il biglietto del treno, piuttosto che cento automobili in viaggio”, aveva detto il ministro in una riunione sull’ordine pubblico negli stadi, due settimane dopo le violenze di Inter-Napoli del 26 dicembre, quando mor¨¬ il tifoso Daniele “Dede” Belardinelli. “Abbiamo lavorato insieme - ha aggiunto Nardella -. Non ¨¨ stato semplice perch¨¦ purtroppo in passato, ci sono stati incidenti, ma io ho trovato nella tifoseria viola un grande senso di responsabilit¨¤, un desiderio di organizzare questo treno. Spero che sia anche un’occasione per unire di pi¨´ il tifo per questa sfida che ¨¨ molto difficile ma per noi vitale. Io sar¨° alla stazione di Campo di Marte, alla partenza, per abbracciare i tifosi”, ha sottolineato il sindaco di Firenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA