Mattarella riceve Fiorentina e Inter: "Le simulazioni sono come il Covid"

Il Presidente della Repubblica: "Sono certo che sar¨¤ una sfida leale. Non potr¨° essere allo stadio ma seguir¨° la partita. Il mio ruolo mi impone di tifare per gli arbitri"

Nonostante la giornata pienissima, con la commemorazione della strage di Capaci, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha trovato il tempo per ricevere al Quirinale calciatori, dirigenti e staff tecnici di Fiorentina e Inter, finaliste di Coppa Italia. Presenti anche il presidente del Coni Giovanni Malag¨°, quello della Lega Serie A, Lorenzo Casini, della Figc Gabriele Gravina e il c.t. azzurro Roberto Mancini.

le parole

La finale, col minuto di raccoglimento prima del via, sar¨¤ l’occasione "per un messaggio di raccoglimento da un evento sportivo cos¨¬ seguito, sar¨¤ un bel messaggio -ha sottolineato il Capo dello Stato- che continuer¨¤ ad incentivare quel sentimento di solidariet¨¤ e di vicinanza del nostro Paese. Il calcio e lo sport non sono separati dalla societ¨¤ ma vivono tutto quel che avviene in Italia. Attender¨° con piena imparzialit¨¤ il risultato non solo perch¨¦ questo ¨¨ il mio ruolo che mi impone semmai di tifare per gli arbitri e non per le squadre ma anche per quello che ho detto" parlando di lealt¨¤ e correttezza.

"Io non potr¨° venire - ha spiegato - perch¨¦ ricever¨° il presidente della Repubblica dell'Angola ma cercher¨° di vedere la partita dopo. Sono certo che sar¨¤ un incontro di alto livello tecnico e sportivo e che sar¨¤ contrassegnato da grande lealt¨¤ e correttezza. ? molto bello vedere prima lo scambio di saluti e dopo gli abbracci tra i giocatori delle squadre avversarie. Certamente ci sar¨¤ domani lealt¨¤ e correttezza, senza falli pericolosi volontari e senza simulazioni. Le simulazioni sono come un virus, come il Covid che ¨¨ esploso in tutto il mondo, come si ¨¨ visto ai Mondiali in Qatar. Ma sono certo che ¨¨ un argomento che sar¨¤ estraneo al vostro incontro. Mi auguro che anche i tifosi si rispettino vicendevolmente, applaudendo comunque vada".

Vialli

"Gravina e Mancini mi hanno consegnato la maglia della Nazionale fatta per ricordare Gianluca Vialli, che oltre ad essere esemplare come atleta lo era perch¨¦ non ha mai dimenticato di essere consapevole di quello che vi oltre il calcio, oltre lo sport, nella vita sociale" ha poi detto Mattarella.