Nella notte il tweet furibondo del presidente dei giallorossi: "Avevamo chiesto la Var in Champions perch¨¦ ci avevano rovinato l'ultima semifinale, stasera siamo stati derubati"
James Pallotta. Ap
Nella notte portoghese, le parole di James Pallotta tuonano come una tempesta. Al presidente della Roma l'arbitraggio contro il Porto non va gi¨´ e cos¨¬ - proprio come era successo l'anno scorso dopo la semifinale di ritorno contro il Liverpool - s'infuria senza eufemismi.
"STUFO DI QUESTA M..." —
"Lo scorso anno abbiamo richiesto la Var in Champions League perch¨¦ ci avevano rovinato la semifinale - scrive in un tweet rilanciato dalla societ¨¤ giallorossa intorno all'una e venti della notte italiana - e questa sera, nonostante ci fosse un rigore per noi, siamo stati derubati. Schick ¨¨ stato atterrato in area, la Var lo dimostra, e non viene fatto niente. Sono stufo di questa merda.
Mi arrendo. Non ho pi¨´ parole". Invece le parole il presidente le ha trovate e, proprio come era successo l'anno scorso, ¨¨ possibile che arrivi una nuova inibizione per Pallotta, che evidentemente ancora non digerisce un fallo di mani (su tiro di El Shaarawy) non fischiato in area (con relativi rigore ed espulsione) che nel maggio scorso avrebbe portato cambiare l'esito della doppia sfida contro i "reds" di Klopp. Adesso, per certi versi, la ferita si ¨¨ riaperta e Pallotta lo fa notare con un linguaggio crudo che, come dicevamo, potrebbe portare a nuove sanzioni.
LETTERA ALL'UEFA —
Ovviamente, dopo una eliminazione del genere, questo ¨¨ un male assolutamente minore, ma c'¨¨ anche dell'altro. Magari solo una dietrologia, di cui per¨° ¨¨ giusto tenere conto. Un paio di settimane fa lo stesso presidente aveva dichiarato di aver spedito una lettera all'Uefa per chiedere spiegazioni su come venissero applicate le norme sul "financial fair play", visto i casi di apparente discriminazioni che stanno emergendo. Pu¨° essere che questo non abbia fatto piacere all'organizzazione calcistica e che quindi, diciamo cos¨¬, per l'eliminazione della Roma nessuno spenda troppe lacrime? Difficile avere certezze, ma una cosa ¨¨ sicura: il feeling tra il club giallorosso e la Uefa adesso sembra ai minimi termini. E chiss¨¤ quanto tempo occorrer¨¤ perch¨¦ il rapporto si ricucia. Al momento perci¨°, come direbbe Pallotta, resta solo il senso d'ingiustizia e... il cattivo odore.
Massimo Cecchini
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