Roma, Dzeko si sblocca: "E non siamo ancora al massimo"

Ogni attaccante ha una squadra fortunata. Nel destino di Edin Dzeko c'è il Viktoria Plzen, società che conosce dai tempi in cui giocava nel Teplice, in Repubblica Ceca, e che due anni fa aveva colpito in Europa League con una tripletta all'Olimpico. La storia si è ripetuta stasera perché l'attaccante della Roma di gol ai cechi ne ha segnati altri tre. Edin è tornato a esultare 43 giorni dopo la magia di Torino che aveva dato i tre punti ai giallorossi all'ultimo assalto. Poi era rimasto impantanato nell'inizio di stagione da incubo della squadra. La sua serata è iniziata subito alla grande, perché il bosniaco ha piazzato il primo colpo dopo tre minuti: ha sfruttato un'imbucata di Kolarov calciando di sinistro sul secondo palo. Poi si è ripetuto al 40': controllo al limite dell'area piccola e destro potente a una manciata di metri da Kozacik, portiere del Plzen. L'appetito viene mangiando e forse per questo Di Francesco lo ha tenuto in campo anche quando il risultato era ormai al sicuro, dopo i gol di ?nder e Kluivert: Dzeko voleva la prima tripletta in Champions e l'ha ottenuta nel recupero, al 92', con un colpo di testa su calcio d'angolo che ha chiuso la partita sul 5-0. "Conosco il Viktoria, l'ho sfidato anche quando giocavo in Repubblica Ceca. Sono felice per la prima tripletta in Champions", ha detto l'attaccante a Sky, subito dopo il fischio finale.

crisi finita — Dzeko il bomber, Dzeko l'insostituibile: in questa prima parte di stagione, Di Francesco lo ha fatto riposare solo contro il Frosinone, poi lo ha schierato sempre titolare senza mai sostituirlo. E ora l'attaccante sta guidando la squadra fuori dalla crisi. "Il ritiro ci ha fatto bene - riconosce Dzeko - ci siamo riuniti tutti insieme e ci siamo detti che così non andava bene. Penso che non siamo ancora vicini al nostro massimo, anche se abbiamo vinto le ultime tre partite. Sicuramente, questo ci dà più fiducia, anche per la prossima partita prima della sosta".

Dediche — Una tripletta per la moglie Amra, che ieri ha compiuto gli anni, e per Riccardo Calafiori, difensore della Primavera che oggi ha subito un gravissimo infortunio al ginocchio durante la partita di Youth League contro il Plzen. Il numero nove, dopo il terzo gol, ha mostrato la maglia del ragazzo verso le tribune. Dzeko il bomber, Dzeko il leader.