La decisione del giudice sportivo Uefa: CR7 salter¨¤ lo Young Boys, ma potr¨¤ scendere in campo a Old Trafford contro il Manchester United. Ridotta da tre mesi a uno la squalifica del presidente della Roma, James Pallotta
La reazione di Cristiano Ronaldo dopo l'espulsione. Afp
La Uefa ha deciso: Cristiano Ronaldo salter¨¤ una giornata di Champions League dopo l'espulsione in Valencia-Juventus. Evitata la beffa di una sanzione pi¨´ pesante: il portoghese non ci sar¨¤ contro lo Young Boys, in programma il 2 ottobre allo Stadium, ma potr¨¤ giocare in casa del Manchester United, la sua ex squadra, il 23 ottobre. Ronaldo era stato espulso per avere accennato una reazione nei confronti del difensore Murillo: spazientito da una caduta plateale dell'avversario, CR7 gli aveva messo una mano sulla testa. Un gesto interpretato dall'arbitro Brych e dal suo addizionale Fritz come una tirata di capelli, punito dunque con il rosso.
Pallotta —
L'Uefa ha parzialmente accolto il ricorso della Roma contro la sospensione per tre mesi inflitta al presidente, James Pallotta, per le sue dichiarazioni post Roma-Liverpool, semifinale di Champions League disputata il 2 maggio. Per Pallotta, la squalifica ¨¨ stata quindi ridotta ad un mese - a partire dalla prima gara europea della stagione in corso, quella giocata a Madrid il 19 settembre - durante il quale il presidente non potr¨¤ essere nell'area tecnica n¨¦ comunicare con i giocatori e i tecnici durante la partita. Vietata anche la presenza nello spogliatoio o nel tunnel prima o durante le gare. Secondo il ricorso della Roma, il presidente Pallotta, nel dopo-partita, se l'era presa "a caldo" col delegato Uefa e in privato, mentre pubblicamente non aveva fatto commenti sulla direzione di gara. Il numero uno giallorosso aveva in particolare chiesto l'introduzione della Var dopo essersi lamentato per le decisioni arbitrali.
Gasport
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