I nerazzurri stavolta hanno mancato la rimonta, ma la classifica resta buona grazie al pari del Psv. Il tecnico per¨° vuole una squadra pi¨´ sfacciata
Mauro Icardi dopo la sconfitta del Camp Nou. Getty
Poteva essere una sconfitta dolorosa, invece grazie al pari tra Psv e Tottenham lo 0-2 del Camp Nou non fa troppo male. L'Inter di Spalletti, non ¨¨ stata certo quella del derby, ma ci¨° non ha affatto compromesso il discorso qualificazione per i nerazzurri che stanno comunque ben figurando in un girone che alla vigilia si preannunciava tutt'altro che semplice. Ora per strappare il pass per gli ottavi baster¨¤ gestire bene il ritorno con gli olandesi, in programma l'11 dicembre a San Siro: una gara che i nerazzurri non dovranno sbagliare. La gara con il Psv, infatti, in termini di classifica conta di pi¨´ delle sfide con Bar?a del prossimo 6 novembre e della sfida di Wembley del 28 novembre. Vincendo contro la squadra di van Bommel, infatti a Icardi e compagni potrebbe bastare fare un punto con Barcellona e Tottenham per passare.
ninja —
Non c’era Messi, ma ¨¨ l’Inter quella che ¨¨ sembrata aver subito di pi¨´ l’assenza di Nainggolan. Il belga, uscito anzitempo nel derby con il Milan, in questo momento ¨¨ una pedina fondamentale per il centrocampo nerazzurro: al Camp Nou sono mancate le ripartenze in verticale della squadra di Spalletti e gli strappi che solo il "ninja" ¨¨ in grado di dare. Dall'altra parte, la squadra di Valverde, non ha quasi accusato l'assenza della sua stella riuscendo comunque a costruire la sua manovra, meno geniale ma lo stesso letale.
Niente rimonta, niente coraggio —
Come con il Tottenham e il Psv, l'Inter ¨¨ andata sotto. Stavolta per¨° la rimonta non si ¨¨ concretizzata. Spalletti, nel post partita, ha strigliato i suoi chiedendo pi¨´ coraggio: "Pensavo fosse finita la fase di rodaggio - ha detto l'allenatore nerazzurro -, potevamo fare di pi¨´. La classifica ¨¨ buona ma non possiamo dipendere dai risultati degli altri". Certo, il Barcellona non ¨¨ paragonabile al Psv o a questo Tottenham pieno di infortunati e in un momento poco brillante, ma a lungo andare l'essere costretti a dover sempre recuperare potrebbe pesare sui nervi della squadra. Sarebbe il caso di andare in vantaggio per vedere l’effetto che fa.
Gasport
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