Il capitano nerazzurro debutta contro il bomber che in Champions ha segnato 9 reti in 10 partite
Mauro Icardi e Harry Kane: entrambi sono nati nel 1993.
Icardi contro Kane, finalmente l’ora ¨¨ arrivata. Parte il girone dei bomber, l’Inter rivede le stelle e il primo ostacolo nella scalata nerazzurra alla Champions ¨¨ l’Uragano Kane, il re dei gol mondiali, lo specialista di coppa. Maurito e Harry, i gemelli diversi. Stesso ruolo, stessa importanza per Inter e Tottenham, differenti difficolt¨¤ in questa parte di stagione. Due classe 1993, uno con zero partite in Champions; l’altro con 10 gol in 9 partite. Entrambi capitani, appaiati nel numero di reti in campionato: 110, anche se l’argentino li ha fatti in 193 partite di Serie A, mentre il numero 10 inglese in 158 match di Premier League. ?I miei gol valgono tanto, ma il premio pi¨´ bello ¨¨ stato riportare questa squadra a giocare la Champions?, aveva detto il capitano nerazzurro dopo aver conquistato con i denti il quarto posto. Vero, verissimo.
Ora eccola qua la chance pi¨´ importante. Perch¨¦ quella Champions mai giocata finora ¨¨ un cruccio che Mauro si ¨¨ portato dietro a lungo. Difficile non pensarci per uno che in Serie A ha segnato 110 gol (con Sampdoria e Inter) ed ¨¨ stato due volte capocannoniere. Adesso, a 25 anni, non ¨¨ pi¨´ tempo di guardare la Champions solamente alla televisione. Ora ¨¨ arrivato il momento di sentire la famosa musichetta con il nerazzurro addosso e la fascia da capitano al braccio.
LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO DI VINCENZO D'ANGELO E CARLO ANGIONI SULLA GAZZETTA IN EDICOLA OGGI.
Gasport
© RIPRODUZIONE RISERVATA