Il tecnico nerazzurro sottolinea l'ottimo percorso in Champions della squadra: "Sette partite senza subire gol su otto, un cammino straordinario"
L'Inter ha fatto sembrare tutto facile, eppure, di facile, c'era ben poco. Inzaghi sorride e gongola: gli ottavi di Champions League sono conquistati. Grazie (anche) al 3-0 rifilato questa sera al Monaco: "? stato un cammino straordinario - esordisce il tecnico nerazzurro -, sono molto soddisfatto. Non abbiamo raggiunto il secondo posto solo per differenza reti, considerando pure che 7 delle 8 partite di Champions le abbiamo chiuse senza subire gol. Tante squadre importanti sono rimaste fuori dal G8, noi lo abbiamo voluto con forza e lo abbiamo ottenuto". Sull'approccio, ancora una volta decisivo: "Sapevo che il Monaco avrebbe potuto darci fastidio in ripartenza, ma i ragazzi sono stati bravissimi, davvero maturi. Ci voleva una grande preparazione: la nuova formula di questa Champions ¨¨ molto pi¨´ impegnativa per giocatori e staff, con 8 squadre diverse non si preparano partite uguali tra loto a differenza di prima".
a casa
¡ª ?Alla luce dei risultati maturati all'ultima giornata, l'Inter si sarebbe qualificata persino perdendo. Ma l'attenzione ¨¨ rimasta comunque altissima: "Nessuno ha mai fatto calcoli: davanti al nostro pubblico volevamo fare una grande prestazione ed ¨¨ arrivata. I cambi rispetto a Lecce? Sempre fatti, basti vedere le ultime 12-13 formazioni. In campionato avevo lasciato fuori qualcuno che stasera mi sarebbe tornato molto utile: Barella, Lautaro, Dimarco. Dumfries? Lo conosciamo... ha qualit¨¤, quantit¨¤ ed ¨¨ in una forma strepitosa. Per il mio modo di giocare i quinti sono importantissimi e il modulo aiuta, ma ci mettono tanto del loro". Poi un passaggio sulla possibile avversaria agli ottavi, senza sbilanciarsi nonstante sia alto il "rischio" di trovarsi davanti una tra Milan e Juventus: "Troveremo una squadra olandese o italiana...".?
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