Gli olandesi eliminano il Bate Borisov, i portoghesi il Paok e mandano cos¨¬ il Liverpool in terza fascia. Suicidio per il Salisburgo che si fa rimontare da 2-0 a 2-2 dai serbi
L'esultanza del PSV. Getty
Si ¨¨ chiusa l’ultima notte di Champions League dedicata ai preliminari. Il quadro delle 32 pretendenti alla "coppa dalle grandi orecchie" si ¨¨ completato con la qualificazione di Psv, Benfica e Stella Rossa. La vittoria dei portoghesi in casa del Paok Salonicco manda in terza fascia il Liverpool, mentre gli austriaci del Salisburgo si suicidano dilapidando un vantaggio di 2-0 e cedono il passo ai serbi. Gli olandesi passano senza fatica contro i bielorussi del Bate Borisov.
PSV-Bate Borisov 3-0 (AND. 3-2) —
Sotto il diluvio di Eindhoven, i padroni di casa devono difendere il 3-2 dell’andata. Al 13’ la squadra di Van Bommel apre subito le marcature con Bergwijn che si incunea in area, approfittando di una sponda di De Jong, e batte il portiere. Senza troppe difficolt¨¤, gli olandesi trovano al 35’anche il raddoppio con il capitano che, dopo l’assist per l’1-0, ribadisce in porta un cross al bacio dalla destra di Hendrix. Al 62’ arriva poi il momento dell’esplosione del talento di Lozano: il messicano riceve palla a centrocampo e parte in percussione, supera un avversario e dal limite dell’area piccola batte l’estremo difensore avversario. I biancorossi non rischiano nulla e ritornano nell'Europa che conta dopo un anno di purgatorio.
PAOK-Benfica 1-4 (and: 1-1) —
Parte forte il Paok e, dopo un paio di occasioni pericolose, al 14’ trova il gol del vantaggio. Palla nello spazio che la difesa portoghese non legge, Mauricio si trova a tu per tu con Vlachodimos e serve Prijvic per il pi¨´ facile dei tap-in. Il Benfica non subisce il contraccolpo psicologico e al 19’ porta la gara in parit¨¤ con una poderosa incornata di capitan Jardel su azione d’angolo. Passano tre minuti e l’estremo difensore bianconero Paschalakis combina una frittata clamorosa: per evitare un corner perde goffamente palla e provando a riconquistarla commette fallo. Sul discetto si presenta Salvio che realizza: 2-1 e incubi scacciati dal Benfica. Al 40’ il tracollo Paok ¨¨ definitivo: Pizzi raccoglie un pallone al limite dell’area e col destro trova l’angolino. La seconda frazione di gioco si apre cos¨¬ come si era chiusa la prima, ovvero con i portoghesi in gol. Varela atterra in area Jardel, il direttore di gara indica il dischetto e Salvio ¨¨ ancora una volta glaciale. I portoghesi amministrano senza rischiare e portano a Lisbona una importante qualificazione.
salisburgo-stella rossa 2-2 (AND: 0-0) —
La prima frazione di gioco ¨¨ tutta di marca “Red Bull” con diverse occasioni capitate soprattutto sui piedi di Daka. La pressione austriaca si concretizza al 45’. Cross perfetto dalla sinistra di capitan Ulmer, Dabbour si fa trovare prontissimo al centro dell’area di rigore e col piattone manda in delirio i tifosi biancorossi. All’inizio del secondo tempo, il Salisburgo mette la freccia con il penalty trasformato con freddezza ancora da Dabbur al 48’. Il miracolo Salisburgo sembra ormai ad un passo, ma in un minuto cambia tutto: tra il 64’ e il 65’, la Stella Rossa trova due gol incredibili con Ben e Degenek. L'assalto austriaco termina con un nulla di fatto e per l'undicesima volta non riescono a raggiungere la fase a gironi della Champions.
Emanuele Catone
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