Juve, operazione Zenit: come gioca e chi tenere d'occhio
I russi hanno il miglior attacco del campionato locale, fanno molto possesso palla e un centravanti tecnico e potente. Il trequartista Claudinho fornisce una buona dose di imprevedibilit¨¤
Guai a sottovalutare lo Zenit, che ha battuto largamente il Malmoe e soprattutto messo in difficolt¨¤ il Chelsea a Stamford Bridge. Ha il miglior attacco in Russia e una buonissima media nel possesso palla, il nucleo brasiliano all’interno della rosa alza notevolmente il livello tecnico e si sposa bene con quello fisico degli altri calciatori in rosa. “Ha valori e giocatori importanti in mezzo al campo, davanti pu¨° contare su due giocatori con caratteristiche diverse e che possono dare noia: uno forte di testa, l’altro pi¨´ tecnico. Per uscire con un risultato positivo servir¨¤ una prestazione importante”, mette in guardia Max Allegri.
staffetta
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La coppia di attaccanti alla quale si riferisce il tecnico della Juve ¨¨ formata da Dzyuba e Azmoun: il primo un gigante di 197 centimetri per 97 chili che fa inevitabilmente della fisicit¨¤ la sua arma migliore, con tutta l’esperienza di uno di 33 anni; il secondo, iraniano, ha maggiore tecnica e riesce a trovare maggiori spazi grazie al lavoro in area del compagno, ma ha pure la potenza necessaria per giocare da solo. Possono dunque giocare in coppia o contendersi la posizione di punta centrale, cos¨¬ da lasciare spazio alle ali a disposizione di Semak e disporsi con un 4-3-3 pi¨´ consistente in fase di possesso.
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catena brasiliana
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L’animo brasiliano dello Zenit viene incarnato bene da Claudinho, trequartista imprevedibile capace di fare la differenza tra le linee tirando fuori dal cilindro la giocata a sorpresa, ecco perch¨¦ spesso utilizzato a gara in corso. Contro la Juve, per¨°, dovrebbe partire dall’inizio, e vedersela con il connazionale Danilo. Mentre per riempire l’area, Azmoun sembra favorito su Dzyuba. La catena di sinistra dovrebbe essere rafforzata dagli altri brasiliani in rosa: da Douglas Santos che agisce da terzino e Wendel da mezzala, bravi a interpretare un lavoro che diventa anche funzionale per liberare pi¨´ campo possibile sul fronte opposto a Malcom, il dieci dello Zenit che pu¨° far male alla Juve con i i suoi inserimenti dalla destra. Allegri ha gi¨¤ catechizzato i suoi.
