Il tecnico del Psg alla vigilia della sfida al Borussia Dortmund: "Non sono spaventato dall'avvio lento, serve tempo per assimilare il mio gioco"
Soddisfatto cos¨¬. Anche senza Verratti. E con l'idea di andarsi a prendere la Champions League, nonostante l'avvio di stagione titubante, dopo la prima sconfitta in campionato, incassata contro il Nizza. Insomma, Luis Enrique guarda avanti e prepara la sfida con il Borussia Dortmund, in attesa di affrontare poi Newcastle e Milan.
elogi
¡ª ?"Sono soddisfatto, anzi, soddisfattissimo del centrocampo¡±, sottolinea il tecnico spagnolo a chi gli chiede se non gli manchi gi¨¤ Marco Verratti che venerd¨¬ ha salutato il Parco dei Principi prima di volare a Doha dove ormai giocher¨¤ all'Al Arabi. Il passato quindi non conta, per Luis Enrique che elogia Ugarte, l'uruguayano rivelazione di questo inizio di stagione: ¡°Ma anche lui pu¨° migliorare ancora molto¡±.?
tempo
¡ª ?Come tutto il Psg in realt¨¤ che dopo cinque giornate conta solo 8 punti. Mai cos¨¬ male da quando il club ¨¨ di propriet¨¤ dell'emiro del Qatar. Ma Luis Enrique non sembra preoccupato pi¨´ di tanto: ¡°Noi allenatori viviamo di risultati, ma ovunque ho iniziato a lavorare ¨¨ andata allo stesso modo, perch¨¦ i miei giocatori hanno bisogno di un po' di tempo per acquisire il tipo di calcio che voglio fare. Sono sicuro che avremo risultati. Sono sereno. I miei giocatori hanno un atteggiamento di lavoro che merita dieci¡±.?
no ossessione
¡ª ?L'ex c.t. della Spagna sereno lo ¨¨ anche perch¨¦ pu¨° trasmettere tutta la sua esperienza al Psg, ogni anno indicato come uno dei principali favoriti della competizione: ¡°La Champions non deve essere un'ossessione. Servono invece fiducia e ambizione. E non ci mancano¡±. E non manca neanche Mbapp¨¦, che ha gi¨¤ segnato 7 reti, incluse tre doppiette consecutive in quattro partite disputate in Ligue 1. Ma Luis Enrique preferisce mettere l'accento sul collettivo: ¡°Per vincere non servono undici ma 23 giocatori, tutti disposti a giocare indipendentemente dal ruolo e dal peso di ciascuno. Serve essere umili, ambiziosi e solidali¡±. Domani, con il Borussia Dortmund ci sar¨¤ il primo vero test per il nuovo corso.
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