La goleada con cui la Sele?ao ha strapazzato il Per¨´ ha riconciliato il pubblico brasiliano con la squadra di Tite e regalato un nuovo beniamino alla “torcida”. Si tratta di Everton, alias “Cebolinha”, scelto da stampa e tifosi come il volto della roboante vittoria con cui la Verdeoro ha conquistato l’accesso ai quarti di finale di Coppa America. L’impatto dell’attaccante esterno sulla manovra e sull’efficacia del reparto offensivo ¨¨ stato oggettivamente devastante, tanto da spingere qualche commentatore a salutare l’avvento di un nuovo “crack”. C’¨¨ chi assicura di essere davanti al perfetto sostituto di Neymar, mentre tra i compagni piovono complimenti. Per Filipe Luis “¨¨ un giocatore che fa la differenza e sposta gli equilibri. ? senza dubbio il momento che vada in Europa”.
SALTO DI QUALIT?
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I numeri parlano chiaro: il 23enne attaccante del Gremio ¨¨ entrato a 10’ dalla fine contro la Bolivia, ma gliene sono bastati 4’ per siglare il primo gol in maglia verdeoro (prima di allora, solo 6 presenze in amichevoli varie); a secco nella successiva partita contro il Venezuela, seppur tra i migliori in campo; ancora a segno contro il Per¨´ (e che gol!) nella prima da titolare. A contorno, prestazioni sempre in crescendo e l’investitura dello spogliatoio. “Crea spazi per i compagni, punta l’uomo, sceglie sempre la giocata migliore. ? uno che fa la differenza”, parola di Filipe Luis. Nessun dubbio anche per Willian, convinto che Everton sia “esattamente ci¨° di cui la Sele?ao aveva bisogno in questo momento”. Per Tite, “ha le doti e l’entusiasmo necessari per fare parte del gruppo. Se gioca ¨¨ perch¨¦ se lo sta meritando”. I sondaggi in patria lo indicano titolare inamovibile, con percentuali superiori a quelle di ogni altro compagno di reparto, da Coutinho a Firmino passando per Gabriel Jesus. Di certo c’¨¨ che, con lui in campo, la Sele?ao ha sempre raccolto gli applausi del pubblico e, sar¨¤ un caso, l’unica partita giocata da titolare e per intero, ¨¨ coincisa con la migliore prestazione collettiva di una Sele?ao applaudita a scena aperta dopo i mugugni delle prime due uscite con Bolivia e Venezuela.
GIOIELLO COSTOSO
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Quando il Milan aveva messo gli occhi su di lui, prima che Leonardo salutasse per tornare a Parigi, evidentemente ci aveva visto giusto. Perch¨¦, se prima il suo cartellino si aggirava sui 40 milioni, questa Coppa America rischia di farne schizzare il prezzo alle stelle. La richiesta del Gremio, oggi come oggi, si avvicina agli 80 milioni previsti dalla clausola rescissoria. Su di lui, si vocifera in Inghilterra, pare stia tornando con prepotenza il Manchester United, che aveva gi¨¤ effettuato un sondaggio qualche mese fa. Di sicuro, chi vorr¨¤ mettere le mani sul nuovo gioiello verdeoro dovr¨¤ essere disposto a svenarsi.
