Maradona, 34 anni fa la doppietta che fece la storia: la mano de Dios, poi il gol del secolo
Divino e diabolico. Angelo e demone. Questa contraddittoria alternanza ha contribuito a rendere Diego Armando Maradona un genio del calcio. E ha trovato la sua massima espressione il 22 giugno 1986. Esattamente 34 anni fa, durante i quarti di finale del Mondiale che ¨¨ stato disputato in Messico. L'Argentina (che poi si laure¨° campione del mondo nella finale contro la Germania) sconfisse l'Inghilterra con un 2-1 firmato Maradona. Tra critiche e lode. Prima il gol di mano attribuito a Dio, poi la rete leggendaria che riscatt¨° Diego da quell'inganno. Allora giocava nel Napoli. E quel giorno scrisse la storia.
Angelo e demone
¡ªMaradona rivoluzion¨° quella partita nel giro di pochissimi minuti. Al 6' del secondo tempo, l'inglese Steve Hodge svirgol¨° un pallone nell'area di rigore, il portiere Peter Shilton prov¨° a prenderlo ma Diego arriv¨° per primo (nonostante fosse pi¨´ basso di circa 20 centimetri), muovendosi come per colpire di testa ma in realt¨¤ deviando la palla in rete con la mano.
Secondo l'argentino si tratt¨° della “mano de Dios”, visto che l'arbitro non si accorse di nulla. I suoi compagni, pietrificati, aspettarono per abbracciarlo. Ma Maradona, secondo quanto rivelato in seguito, li convinse. “Altrimenti l'arbitro non avrebbe mai assegnato il gol”.
Prima l'inganno, poi il capolavoro. Passarono soltanto 4 minuti: Maradona segn¨° una rete meravigliosa, votata nel 2002 come gol del secolo. Ubriac¨° gli avversari e il portiere con dribbling da capogiro, partendo da centrocampo: fu probabilmente il gol pi¨´ bello della storia del calcio.
L'inganno e il riscatto
¡ªSenza quella perla di rara bellezza, il mondo del calcio avrebbe mal digerito il gol di mano segnato poco prima. Non lo avrebbe perdonato facilmente per quel gesto disonesto. Maradona per¨° riusc¨¬ a riscattarsi subito. E con i fatti. “Se potessi scusarmi e tornare indietro, lo farei, ma un gol ¨¨ sempre un gol e grazie a quello l'Argentina ha vinto il Mondiale e io sono diventato il miglior giocatore al mondo. Non posso cambiare la storia, tutto quello che posso fare ¨¨ andare avanti”, ha dichiarato poi il fuoriclasse. Certo, il clima di quella partita era tesissimo: tra le due squadre c'era un astio che andava ben al di l¨¤ della rivalit¨¤ sportiva. Quattro anni prima l'Argentina aveva occupato le isole Falkland, di dominio britannico. Un conflitto armato che termin¨° con la sconfitta dei sudamericani. Quella vittoria per Diego fu anche una vendetta. "Per i ragazzi argentini che in quel conflitto furono uccisi come uccellini". Parola del genio contraddittorio Maradona.
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