Cinquant'anni di “Palomita”, il gol pi¨´ festeggiato al mondo. E che si ripete in eterno

Come ogni anno, si ¨¨ celebrata la rete in tuffo di Poy, punta del Rosario Central, ai rivali del Newell’s nella semifinale del campionato argentino 1971. L’attaccante oggi 76enne: “Voler¨° su quel pallone anche da morto...”

Un gol si pu¨° ripetere in eterno? Sempre lo stesso giorno, sempre la stessa squadra, sempre la stessa persona? Dall’altra parte del mondo si pu¨°. In Argentina c’¨¨ un giocatore che ha iniziato a 26 anni e, ora che ne ha 76, continua a lanciarsi in volo e a colpire di testa una palla che poi rotola in porta: ¨¨ la rete pi¨´ festeggiata della storia del calcio, la “Palomita” di Poy. Ieri, nella notte italiana, la magia si ¨¨ ripetuta ancora a Rosario e per la 50esima volta ha preso forma di fronte a un esercito di “canaglie” adoranti. “Palomita” come “palombella”, ovvero gol di testa in tuffo segnato da Aldo Pedro Poy, centravanti baffuto e spettinato, normale talento degli anni Sessanta e Settanta che per i tifosi del Rosario Central vale pi¨´ di Maradona.