Le Furie Rosse strapazzano la nazionale gallese, orfana di Gareth Bale, fermo ai box per un affaticamento muscolare. Tra gli iberici ottima partita del rossonero Suso
Suso, centrocampista del Milan e della Nazionale spagnola. Getty
L’ultima volta che Spagna e Galles si erano affrontate i britannici avevano dato una lezione alle furie rosse. Era tuttavia un’altra epoca calcistica, lontana addirittura trentatr¨¦ anni: la doppietta di Rush e la rovesciata di Hughes avevano regalato in una fresca serata d’aprile il successo ai Dragoni gallesi. Questa sera nell’amichevole giocata nel meraviglioso Principality Stadium di Cardiff, davanti a 50.000 spettatori, l’undici di Luis Enrique si prende la rivincita (4-1 il finale), mettendo al sicuro la contesa con tre gol nei primi ventinove minuti.
ALCACER INFALLIBILE —
Negli ultimi tredici giorni Paco Alcacer, rinvigorito dall’aria di Dortmund, non sbaglia un colpo. L’attaccante del Barcellona in prestito al Borussia, ha infatti segnato in questo periodo la bellezza di otto gol (a una media di due punti a match). Nella capitale gallese si dimostra cecchino infallibile e opportunista. All’8’ indovina una meravigliosa conclusione liftata, scoccata appena dentro l’area di rigore, e al 29’ si avventa su un pallone mal liberato dalla difesa dei padroni di casa e lo tocca al volo in fondo al sacco. Il Galles, privo del suo pezzo da novanta Gareth Bale (che dovrebbe per¨° recuperare per l’incontro di Nations League contro l’Eire di marted¨¬ prossimo), si dimostra ben poca cosa. Soprattutto in difesa, i ragazzi di Giggs si fanno prendere da amnesie imperdonabili. Come al 18’ quando sulla punizione di Suso lasciano ben tre giocatori liberi in area di rigore; Sergio Ramos non se lo lascia dire due volte e con un imparabile colpo di testa batte Hennessey.
ECCELLENTE SUSO —
Nella ripresa (74’) un’altra incornata, questa volta del nuovo entrato Bartra, rende la pillola ancora piu’ amara per i padroni di casa. Molto bene tra gli iberici il milanista Suso: il numero undici ¨¨ all’origine delle quattro giocate all’origine delle reti della Spagna e si dimostra estremamente vivace negli ottantuno minuti concessigli da Luis Enrique. Al 58’ coglie anche la traversa con un bel tiro a girare di sinistro dopo aver effettuato un taglio a rientrare dalla corsia di destra. A un minuto dal termine arriva il punto dell’onore per i gallesi, marcato da Vokes di testa, ma la Spagna del nuovo corso non sembra sbagliare un colpo: tre vittorie su tre (dodici reti segnate e due soltanto subite) in questo inizio di stagione. L’Inghilterra, che dovr¨¤ affrontare l’undici vestito di rosso luned¨¬ prossimo a Siviglia per la terza giornata del gruppo 4 della Nations League, ¨¨ insomma avvertita.
Pierluigi Giganti
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