La Samp aspetta padroni e acquisti. Ma c'¨¨ fiducia: 14mila abbonamenti
Calma piatta a Genova. E Lanterna spenta, in una citt¨¤ che pare avere dimenticato stagioni felici in tempi relativamente recenti, con il Genoa costretto a ripartire dalla Serie B e l’altra met¨¤ del calcio cittadino, quella sampdoriana, pensierosa e preoccupata. Neppure un refolo di vento o un bagliore ad agitare le notti insonni di una societ¨¤ costretta ormai da settimane a navigare a vista, soprattutto sul mercato, sognando un domani che potrebbe essere (e probabilmente sar¨¤) migliore, ma di cui oggi non vi ¨¨ contezza alcuna. Acquisti effettuati: uno gi¨¤ ufficiale, con il ritorno di Maxime Leverbe, difensore, ex della Primavera in prestito dal Pisa e un altro (lo svincolato Djuricic) in dirittura d’arrivo.
LEGGI ANCHE
Caso Pjaca
¡ªQualcos’altro potrebbe muoversi in settimana (Contini. vice-Audero e Gabbia dal Milan), ma intanto persino un giocatore come Marko Pjaca, dopo l’accordo raggiunto fra Juve e Samp, ha fatto la faccia storta di fronte all’idea di trasferirsi sotto la Lanterna. La storia con il croato pare al capolinea. La dirigenza ha le mani legate, inutile girarci intorno. In questo interregno sotto la presidenza di un ex (amatissimo) come Marco Lanna, che ha avuto il merito non scontato di ricompattare la tifoseria intorno alla squadra, ¨¨ severamente vietato fare il passo pi¨´ lungo della gamba. Il perdurare di questo status quo pu¨° solo nuocere sul medio-lungo periodo ai blucerchiati, anche perch¨¦ l’ipotesi di iniziare la nuova stagione con un centrocampo fortemente indebolito (Ekdal non riconfermato, Thorsby ceduto per fare cassa) non pu¨° lasciar tranquillo Marco Giampaolo. Che ha sposato in pieno la causa della Samp in tempi non sospetti, ma altrettanto adesso quando afferma di essere pronto a "mettersi l’elmetto" sottintende un futuro a breve termine che potrebbe essere complicato.
Non ci sono incedibili, comunque. Persino un gioiellino come Damsgaard potrebbe partire in cambio di un bel po’ di milioni, oggi preziosi come mai in passato. Ci¨° che conforta, almeno per ora, ¨¨ la compattezza della piazza. Che in pochi giorni ha polverizzato la gradinata sud, e sta acquistando abbonamenti a ritmi elevatissimi, con quota quattordicimila ormai vicina. Un segnale di fiducia (punto primo) e comprensione (punto secondo) piuttosto evidente. Pu¨° bastare? No, certo. Adesso si stanno aspettando notizie dal trustee Vidal, che insieme all’advisor nominato di recente (Lazard) ha in cassaforte la Samp e ne sta gestendo la vendita. Perch¨¦, giova ribadirlo, il destino futuro della societ¨¤ verr¨¤ gestito in modo indipendente da quella che ¨¨ stata la propriet¨¤ Samp dal 2014 ad oggi, cio¨¨ la famiglia dell’ex presidente Ferrero. Ad oggi la situazione ¨¨ cristallizzata, con due societ¨¤ (il fondo Usa Cerberus ed i britannici di Redstone) che stanno proseguendo insieme nell’analisi dei conti e hanno ottenuto la garanzia che sino al 15 agosto il trustee e l’advisor potranno trattare con altri soggetti (sarebbero quattro), ma senza che questi possano sopravanzare Cerberus.
Mercato
¡ªPer uscire dall’impasse (l’analisi dei conti non consente scostamenti significativi a livello di bilancio: insomma, plusvalenze s¨¬, sono usciti Bonazzoli e Thorsby, ma nessun nuovo acquisto particolarmente oneroso), c’¨¨ un’unica via. E, cio¨¨, che in caso di presentazione di un’offerta vincolante (attesa a giorni) il nuovo potenziale proprietario effettui subito un’iniezione di liquidit¨¤ per sfruttare le ultime due settimane di mercato. Altrimenti – Giampaolo ne ¨¨ convinto – rimandare ogni altra operazione pesante a gennaio vorrebbe dire dover giocare a handicap le prime quindici partite di campionato, sino allo stop per il Mondiale: un’eventualit¨¤ da evitare. Il resto si vedr¨¤: a cominciare dal progetto gi¨¤ pronto di restyling del Ferraris che il Genoa attende solo di condividere con i nuovi padroni della Sampdoria per renderlo esecutivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA