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Napoli, per Casadei niente sconti. Il Chelsea chiede almeno quindici milioni
Che siano euro, che siano pounds, sempre soldi sono: e a gennaio, tranne in rari casi (quello del 2020), conviene dare un occhio alle spese e tirare un poĄŻ la cinghia. Quindici milioni sono un colpo basso al bilancio, non cĄŻ¨¨ bisogno di scomodare la casalinga di Voghera per sapere chĄŻ¨¨ necessario dar di conto, e per¨° quella sembra ormai essere una cifra standard, gira e rigira e l¨¤ intorno che un poĄŻ tutti orientano le proprie richieste, ma prima di procedere con il clic che d¨¤ il via al bonifico, lĄŻunica cosa da guadagnare ¨¨ un poĄŻ di tempo: Cesare Casadei ¨¨ ancora un bambino (22 anni domani), ha ancora i tratti dellĄŻenfant prodige, al Chelsea non trova spazio, al Napoli qualcosa raschierebbe con quei tre che avrebbe davanti, ma Antonio Conte ¨¨ un richiamo dellĄŻanima, lĄŻuomo che lo trascin¨° ad Appiano con i titolari dellĄŻInter, e (ri)provarci ¨¨ una tentazione forte.
RICHIESTA ALTA
ĄŞ ?Il Chelsea, che per averlo mise mano ai conti correnti (15 milioni, of course) non vuole minus-valenze, bussa a sterline ed aggiunge richieste non proprio invitanti come una percentuale alla rivendita: Giovanni Manna, il diesse, se ne sta buono, riflette e osserva, aspetta comunque di capire se Jacopo Fazzini (22 anni a marzo) ha maturato la sua scelta e intanto pensa di strappare uno sconto. A prezzo vantaggioso, Casadei resta il centrocampista da inserire in organico per tanti, vari buoni motivi: ¨¨ giovane, ¨¨ italiano, ¨¨ fisico, ¨¨ gi¨¤ pieno di calcio internazionale (soltanto 424ĄŻ in questi cinque mesi con il Chelsea e mai in Premier; per¨° prima, stagione scorsa, tanto Leicester e pure un bel poĄŻ di blues), resta il gioiellino dellĄŻUnder 21 e il profilo adatto sul quale investire.
DIN, DON, DANILO
ĄŞ ?Poi cĄŻ¨¨ Danilo e, manco a dirlo, pure in questo caso la situazione ha aspetti "venali": la Juventus preferirebbe (ovviamente) cederlo in presenza di un indennizzo, che il Napoli non ha mai valutato di riconoscere per un calciatore che fra cinque mesi andr¨¤ in scadenza. E quindi, sar¨¤ lotta di nervi o semplicemente strategia con orizzonte definito: ad esempio, il 25 gennaio, quando al Maradona si giocher¨¤ Napoli-Juventus. Rinforzare o risolvere un problema ad unĄŻavversaria non rientra tra le priorit¨¤ quasi di nessuno, neanche di Cristiano Giuntoli, e pu¨° succedere che la vicenda si ammorbidisca o si risolva in prossimit¨¤ di quellĄŻincontro, mai troppo prima, semmai dopo. Ma Danilo ¨¨ il difensore che il Napoli vuole, pare abbia smesso di guardarsi intorno: ricomincer¨¤ a farlo poi, perch¨Ś per lĄŻanno prossimo nel business plan ¨¨ gi¨¤ stato inserita lĄŻesigenza di un centrale che arricchisca ulteriormente lĄŻorganico. I "muri" vanno comunque sostenuti e nei "lavori in corso" di Conte ¨¨ prevista la scelta di un terzo o di un quarto che finisca per aggiungere consistenza alla propria idea di calcio. E dĄŻestate, poi, i soldi vanno via con maggior leggerezza.
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