Una diga per Fonseca: Frendrup nel mirino del Milan, i dettagli

L’infortunio di Bennacer crea problemi a centrocampo e sul suo ritorno ci sono dubbi: il danese sotto osservazione. In lista anche due vecchi pallini: Cardoso e Chukwuemeka

Prevenire è sempre meglio di curare. E per questo il Milan sta sondando, attraverso la rete dei propri osservatori, una serie di centrocampisti su cui eventualmente fiondarsi a gennaio. L’infortunio di Ismael Bennacer, arrivato tra l’altro dopo settimane di voci contrastanti sulla permanenza dell’algerino in squadra, ha ridotto sensibilmente le rotazioni in mediana. Di fatto, Paulo Fonseca oggi non ha un vice Fofana. E, infatti, il francese è stato costretto agli straordinari, partendo titolare in tutte le ultime sette gare dei rossoneri e rifiatando solo in parte con Venezia e Lecce a risultato acquisito. Un tour de force reso obbligatorio, appunto, dalla momentanea assenza di un sostituto in grado di garantire un certo filtro, quale poteva essere Bennacer. A Milanello Fonseca sta lavorando su Yunus Musah, ma che l’americano non sia ancora pronto (lo sarà mai in quel ruolo?) lo testimoniano gli appena 63’ giocati dal 31 agosto a oggi tra campionato e Champions. Per questo la risposta potrebbe arrivare dal mercato. E tra i nomi con il più alto indice di gradimento a Casa Milan c’è quello di Morten Frendrup del Genoa.

la situazione

Molto dipenderà dal recupero di Bennacer. I dirigenti rossoneri sperano che possa tornare il prima possibile, anche se con la lesione di terzo grado al gemello mediale del polpaccio destro - rimediata a settembre – il rientro non può essere fissato prima di dicembre-gennaio. E, soprattutto, il recupero richiede pazienza, dedizione e non esclude eventuali ricadute. Ecco perché cautelarsi studiando soluzioni alternative non è una cattiva idea, anche senza muoversi da subito in maniera decisa con un’offerta. Pure Frendrup, tra l’altro, è fermo ai box per un problema al polpaccio, sebbene meno preoccupante rispetto a quello dell’algerino. Il centrocampista danese potrebbe tornare in campo già dopo la sosta nella delicata sfida del Genoa con il Bologna. Ma per il Milan cambia poco. Un’eventuale trattativa scatterebbe solo in seguito, qualora si appurasse che Bennacer non possa essere utile alla causa già da gennaio. Quanto può costare Frendrup? La proprietà del Genoa - non è un mistero - attraversa un periodo di difficoltà e monetizzare con una cessione potrebbe essere quasi una costrizione, più che una strategia. Il giocatore danese ha estimatori pure all’estero e, vista anche l’età (è un classe 2001), la cifra potrebbe aggirarsi sui 20 milioni di euro.

mastino

Frendrup è arrivato in Italia nel gennaio 2022. Dopo i primi mesi di ambientamento, con il Genoa retrocesso in Serie B, si è conquistato il posto fisso da titolare in rossoblù. E nello scorso campionato è stato fondamentale per il buon rendimento della squadra allenata da Alberto Gilardino, guadagnandosi a febbraio pure il rinnovo di contratto sino al 2028. Il danese è stato, infatti, il primo centrocampista dell’intera Serie A per palloni intercettati, tackle e palle rubate; il secondo per duelli vinti, una diga. Di lui si è accorto anche il c.t. Knudsen, che l’8 settembre l’ha fatto esordire con la nazionale nella vittoria per 2-0 sulla Serbia in Nations League. Al Milan, Frendrup garantirebbe un po’ più di peso difensivo alla mediana, con Fofana o in alternativa a Fofana, anche perché la specialità della casa è proprio quella di schermare le giocate e aggredire il possesso avversario. Chiaramente, non è un fine tessitore con la palla nei piedi. Ma in una squadra con Reijnders e moltissima qualità offensiva, forse un mastino a protezione farebbe comodo.

gli altri

Frendrup non è però l’unico profilo nella lista degli osservatori rossoneri. C’è anche, per esempio, Johnny Cardoso del Betis, già sondato in estate, quando il Milan non aveva ancora chiuso la negoziazione con il Monaco per Fofana. Cardoso ha la stessa età di Frendrup, un prezzo a grandi linee simile e a Siviglia non sta giocando molto. A dispetto del fatto di essere nato negli Stati Uniti da genitori brasiliani, possiede pure il passaporto italiano. Dettaglio non da poco, visto che i rossoneri non hanno più spazi per l’arrivo di un extracomunitario. Centrocampista diverso, perché meno portato alla fase difensiva rispetto a Frendrup e Cardoso, è Carney Chukwuemeka, classe 2003 del Chelsea. L’inglese è infatti più una mezzala box to box dal grande potenziale, sebbene sia stato impiegato molto poco da Maresca in stagione. Così come il compagno di squadra e pari età, Cesare Casadei, che nei giorni scorsi ha “confessato” la sua fede rossonera. Ha caratteristiche molto più offensive, ma mai dire mai.