La Juve mette Danilo fuori rosa: lui vuole il Napoli, braccio di ferro in vista col club

La società bianconera non intende cederlo alla squadra di Conte alle condizioni attuali. Il precedente Bonucci

Danilo non parte per l’Arabia in Supercoppa. E va fuori rosa, in attesa di sviluppi dal mercato. Non è un fulmine a ciel sereno e potrebbe essere solo l’inizio di un braccio di ferro tra la Juve e il suo capitano uscente, prossimo a diventare un ex. La comunicazione, fredda e diretta, è arrivata a margine del match con la Fiorentina: il brasiliano da alcune settimane è in contatto col Napoli, ma alla Continassa non hanno ancora fatto scattare il verde al trasferimento perché non ci sono ancora le condizioni necessarie per lasciarlo andare.

fuori rosa

Il brasiliano ha il contratto in scadenza a giugno, la Juve punta a risparmiare l’ingaggio ma vorrebbe anche monetizzare un minimo la cessione. Intanto però si è deciso di non trattenerlo in gruppo fino alla partenza: appare evidente, ormai da qualche settimana, che Danilo sia stato messo ai margini del progetto, tanto che nel ruolo di terzino sinistro ultimamente è stato schierato McKennie. Thiago Motta insomma lo ha escluso pur essendo in piena emergenza dopo gli infortuni di Bremer e Cabal.

danilo centrale

Si poteva giungere a un finale migliore? Probabilmente sì. Ma appare ormai chiaro che ci sia una discrepanza netta tra quello che è stato detto pubblicamente nell’ultimo periodo e quello che è stato fatto: un po’ da tutte le anime coinvolte nella vicenda. Al netto delle parole, infatti, Motta non ha mai considerato Danilo centrale nel suo progetto e il giocatore - da quanto emerge - si è guardato attorno per lasciare a metà stagione: quella del Napoli, tra l’altro, non è l’unica ipotesi che può valutare. Il club si ritrova a mettere fuori rosa il capitano del gruppo per la seconda volta in un anno e mezzo. Nell’estate 2023 la stessa sorte era capitata a Bonucci, ma in quella circostanza il giocatore era stato informato prima del suo rientro a Torino per cominciare la preparazione atletica. Stavolta, invece, succede tutto a metà stagione: col mercato alle porte ma non ancora la chiave decisiva per il trasferimento del giocatore.