Oggi il serbo festeggia il compleanno e 3 anni esatti in bianconero, ma il futuro sar¨¤ lontano da Torino. E con Motta ha perso il posto: ballottaggio con Nico per il Benfica
Il rinnovo bloccato, le recenti panchine, i movimenti di mercato. Come diceva Agatha Christie: un indizio ¨¨ un indizio, due sono una coincidenza e tre fanno una prova. Se fosse un giallo, l¡¯affare Dusan Vlahovic sarebbe bello che risolto: divorzio dalla Juventus scontato, subito o in estate. "Non esiste alcun caso", ripete Thiago Motta. Eppure il finale del thriller sembra gi¨¤ scritto. Oggi Dusan festeggia il compleanno e tre anni esatti in bianconero ¨C il 28 gennaio 2022 arriv¨° dalla Fiorentina per 70 milioni pi¨´ bonus ¨C ma ¨¨ consapevole che la festa dei 26 non sar¨¤ pi¨´ sotto la Mole. A meno di clamorose sorprese negli ultimi giorni di trattative (luned¨¬ la chiusura), la Signora e Vlahovic dovranno cercare di convivere al meglio per i prossimi 5-6 mesi. Il contratto del serbo, in realt¨¤, scadrebbe nel 2026. Ma alla Continassa, dopo lo stop prenatalizio dell¡¯entourage di Vlahovic ai discorsi su un prolungamento al ribasso (attualmente guadagna 10,5 milioni, pronti a diventare 12 nel 2025-26), non vogliono di certo arrivare al 2026 correndo il rischio pi¨´ grande: l¡¯addio a parametro zero, quello a cui puntano gli agenti del serbo. Le cifre sono diverse, ma la situazione ricorda quella vissuta la scorsa estate con Federico Chiesa, alla fine trasferitosi a Liverpool.
Da intoccabile a cambio
¡ª ?L¡¯epilogo ¨¨ abbastanza scontato, ma in mezzo ci sono ancora diverse pagine da scrivere. Vlahovic e la Juventus hanno cominciato a scrivere un nuovo capitolo la scorsa settimana con l¡¯arrivo in prestito da Parigi di Randal Kolo Muani. Il francese, per il momento utilizzabile soltanto in campionato in attesa dell¡¯aggiornamento delle lista Uefa per la seconda fase della Champions, sarebbe stato titolare gi¨¤ contro il Milan ¨C e con solo un allenamento alla Continassa ¨C se non ci fosse stato il contrattempo burocratico del Psg nella gestione dei giocatori in prestito. Quello che non ¨¨ successo contro i rossoneri, ¨¨ stato soltanto rimandato di una settimana. Al Maradona, infatti, Kolo Muani ha debuttato dal primo minuto al centro dell¡¯attacco della Signora e al primo tiro ha segnato. In mezzo, la trasferta di Bruges, senza il francese, ma con Nico Gonzalez titolare e falso 9. Tre big match, tre panchine consecutive e appena 29 minuti pi¨´ recupero per Vlahovic, miglior goleador della Juventus (12 reti tra A e Coppe) e fino ad allora intoccabile nelle gare in cui era disponibile. Un po¡¯ per scelta e un po¡¯ per necessit¨¤ visto che, prima dell¡¯arrivo di Kolo Muani, Motta non aveva praticamente alternative di ruolo: Arek Milik ¨¨ in infermeria da giugno per i problemi al ginocchio e Nico Gonzalez ¨¨ stato fuori due mesi tra ottobre e inizio dicembre. Una inversione a ¡°u¡± che ovviamente non ha fatto fare i salti di gioia a Dusan. Ma un¡¯aria diversa, il numero 9, aveva gi¨¤ cominciato ad intuirla nei giorni trascorsi in Arabia Saudita per la Supercoppa italiana.?
Il dubbio per il Benfica
¡ª ?Domani, proprio come a Bruges, Kolo Muani e gli ultimi rinforzi del mercato (Alberto Costa e Veiga) non saranno disponibili. Thiago Motta dopo la rifinitura decider¨¤ se riproporre Nico nel ruolo di ¡°falso 9¡± o se rilanciare Vlahovic dal primo minuto contro il Benfica. Pu¨° succedere di tutto. Compreso che Thiago punti nuovamente sul serbo. ? gi¨¤ capitato con altri giocatori e di certo non stupirebbe, anzi¡ L¡¯allenatore italo-brasiliano crede molto nella concorrenza interna e attraverso quella punta ad ottenere il massimo dai propri uomini. "Non c¡¯¨¨ un caso Vlahovic, Dusan ¨¨ un leader positivo e aiuta sempre i compagni", il ritornello di Thiago Motta. Probabilmente lo ripeter¨¤ anche oggi nella conferenza di vigilia e, in caso di impiego di Vlahovic contro il Benfica, magari sar¨¤ lui stesso ad annunciarlo pubblicamente per abbassare la pressione in vista della Champions. Di sicuro, adesso fa pi¨´ notizia la presenza di Vlahovic nell¡¯undici titolare che il contrario. Il mondo capovolto in pochi mesi se si pensa a quanto successo da agosto a inizio gennaio.?
l'erede
¡ª ?Il presente della Juventus ¨¨ il Benfica, ma il futuro sar¨¤ senza Vlahovic. Alla Continassa sono gi¨¤ cominciate le grandi manovre. Il dt Cristiano Giuntoli ha arruolato in corsa Kolo Muani in prestito semestrale dal Psg, ma a prescindere dal francese si guarda intorno a caccia di un erede di Dusan. I nomi che stuzzicano la Juventus sono diversi. Si va da Joshua Zirkzee (Manchester United), pallino di Thiago Motta gi¨¤ sondato nelle settimane scorse, al pupillo di Cristiano Giuntoli: quel Victor Osimhen (bomber del Napoli in prestito al Galatasaray) con il cui il dirigente toscano ha vinto lo scudetto in azzurro.
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