CAMBIO DI PASSO
Prima il grande bluff, poi un sorriso beffardo. Come se gi¨¤ sapesse con certezza cosa sarebbe accaduto nei mesi successivi. Quello che a inizio maggio suonava come un triste annuncio per i tifosi bianconeri, si ¨¨ rivelato un depistaggio ben riuscito. L’artefice, che oggi gongola in attesa del prossimo acquisto, ¨¨ Maurizio Arrivabene.
Alla vigilia della finale di Coppa contro l’Inter, l’a.d. della Juve aveva parlato chiaro ai microfoni di Sky: “Il mercato estivo sar¨¤ strano, anche perch¨¦ a dicembre ci sar¨¤ la sosta per i Mondiali. Credo che lavoreremo tanto a gennaio, ma da qui ad agosto non faremo colpi di teatro”. Stop: se avete il filmato a portata di mano, mettetelo in pausa e godetevi lo spettacolo. Arrivabene mette gi¨´ la maschera per un istante, ed ecco che si lascia scappare un ghigno quasi profetico. Lo hanno notato i fan della Vecchia Signora, che sui social hanno condiviso e commentato un estratto dell’intervista. Appena due mesi pi¨´ tardi, alla corte di Allegri sono gi¨¤ arrivati Pogba, Di Maria e Bremer.
L’a.d. aveva agito nello stesso identico modo gi¨¤ a ridosso della sessione invernale, cominciata pochi giorni dopo l’aumento di capitale operato dagli azionisti bianconeri. Anche in quell’occasione, Arrivabene decise di tenere il profilo basso: “Questi soldi servono per dare stabilit¨¤ ai conti del club, non per fare colpi di teatro in sede di mercato”. A distanza di un mese e mezzo sarebbe arrivato Vlahovic dalla Fiorentina, in cambio di 70 milioni pi¨´ bonus. Della serie: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Dopo essersi assicurata il centravanti serbo nella sessione invernale, la Juventus si ¨¨ superata nelle prime settimane di luglio, annunciando l’arrivo di top player svincolati e sostituendo De Ligt con il miglior difensore dell’ultimo campionato. Soprattutto per quel che riguarda Pogba e Di Maria, ¨¨ difficile pensare che i bianconeri, mentre Arrivabene preannunciava un mercato tranquillo, non fossero gi¨¤ sulle loro tracce. Il feeling con il Polpo ¨¨ rimasto forte anche dopo la sua cessione allo United, il Fideo a parametro zero avrebbe fatto gola a mezza Europa. E’ ragionevole credere che Agnelli si sia mosso con largo anticipo, per battere la concorrenza e portarlo a Torino. Il patto con Allegri per la nuova stagione, d’altronde, non ¨¨ un mistero: i dirigenti gli hanno promesso calciatori esperti, che permettano alla squadra di compiere un rapido salto di qualit¨¤.
Un anno fa, al termine del mercato estivo, la Juve dell’Allegri bis si presentava alla Serie A con appena 4 innesti, senza considerare i rientri dai prestiti: Kaio Jorge, Ihattaren, Locatelli e Kean, prelevato dall’Everton per riempire la casella dell’attacco lasciata libera da un certo CR7. Da gennaio, si ¨¨ registrata un’inversione di tendenza: prima Vlahovic, poi Pogba, Di Maria e Bremer, che hanno gasato i tifosi e soddisfatto l’allenatore. Il mercato della Juve, per¨°, non finisce qui. I milioni incassati dal Bayern per De Ligt saranno reinvestiti negli altri reparti. Arriveranno un regista, un vice-Vlahovic, magari anche un altro difensore. Piace pure Zaniolo, ma Arrivabene ¨¨ stato chiaro: “Niente colpi di teatro”. Le ultime parole famose…
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