Juve-Acquafresca
la chiave è Criscito

La società è al lavoro per consegnare a Ferrara una punta e un mediano. Per l'attacco si pensa a uno scambio di comproprietà col Genoa tra i protagonisti dell'Under 21 di Casiraghi

• Mail
• Stampa
• commenti
• 
• OkNotizie
• badzu
• Facebook
• Gazzatown

Acquafresca in gol contro la Svezia. Reuters

TORINO, 22 giugno 2009 - È l’estate degli scambisti. La Juventus si adegua e così prende corpo l’ipotesi Acquafresca. Non è una novità, ma è un’idea che avanza. Con una trattativa che potrebbe chiudersi già questa settimana. Venerdì è l’ultimo giorno utile per definire le comproprietà in corso. Ed è entro venerdì che lo scambio potrebbe prendere quota: mezzo cartellino di Robert Acquafresca, in cambio di mezzo cartellino di Criscito. Per il difensore, quest’anno ancora in prestito (oneroso) al Genoa, c’è già un prezzo stabilito, una stagione fa: 5 milioni, lui resta in rossoblù e la comproprietà tra Juventus e Genoa è cosa fatta. Ma quei 5 milioni potrebbero anche arrivare da un altro scambio di comproprietà, con Acquafresca protagonista. L’idea piace anche a Torino.

scambio — Ma resta da definire un aspetto delle vicenda per niente secondario. I rossoblù vorrebbero un conguaglio, almeno altri due milioni. I bianconeri (ovvio) preferirebbero fare uno scambio alla pari. Insomma, la Juve cercherebbe un’operazione a costo zero e dalle prospettive decisamente interessanti. Perché i bianconeri potrebbero dire la loro sul futuro di uno dei giovani più promettenti della serie A. La Juve sì, l’Inter non più. E anche questo rende l’argomento piuttosto suggestivo per i dirigenti di corso Galileo Ferraris.

nodo trezeguet — Intanto, entro venerdì, mezzo cartellino di Criscito finirà nella cassaforte del presidente Preziosi, ma per definire l’operazione Acquafresca si potrà anche aspettare qualche giorno in più. Perché la Juventus deve sempre risolvere il complicato caso di un attaccante chiamato Trezeguet. Per mercoledì è in programma un nuovo incontro tra la Juve e Antonio Caliendo, agente del giocatore. Si cercherà di fare il punto sulla possibile cessione del francese e tirare le fila degli incontri avuti in Spagna una settimana fa. La Juventus chiede 10 milioni. I due anni di contratto del giocatore, a 4,5 milioni a stagione, sembrano ancora l’ostacolo più difficile da superare. Resta in pista l’Atletico Madrid, soprattutto se deciderà di cedere Forlan al Real. Resta pure un’altra ipotesi, più difficile, non impossibile. Se le pretese per Forlan resteranno eccessive il Real potrebbe dirottare su David Trezeguet.

ancora in attesa — Così la Juventus prende tempo, almeno in attacco. Per Acquafresca, così come per il laziale Pandev, altro obiettivo noto del mercato bianconero. Ma se Trezeguet non verrà ceduto, l’ipotesi Acquafresca resterebbe comunque aperta. Perché la comproprietà permetterebbe di girare il giocatore in prestito (secco) all’Atalanta. Ipotesi che a Bergamo sembrano intenzionati a prendere in seria considerazione.