Il procuratore federale Stefano Palazzi. Ansa

Seconda giornata a Roma del processo sportivo per il caso Calcioscommesse. Ci sono 54 posizioni, fra tesserati e club, da esaminare. Si è cominciato alle 9.30 con le richieste del procuratore Palazzi. Inatanto a Cremona cominciano gli interrogatori.

ore 18.40 — Cremona, ultimo interrogatorio: Matteo Gritti, (giocatore svizzero coinvolto, ex AlbinoLeffe e Bellinzona) ha confermato le origini del virus "calcio scommesse", importato dagli "zingari". Ilievski lo minacciò di morte (insieme al d.s. Raggini) se non avvessero acconsentito a truccare le partite in Svizzera: "Se non ci obbedite vi spariamo nelle gambe". Un incubo spezzato dall'arresto, ma che durava da tempo.

16.40 — Cremona: è durato pochissimo l'interrogatorio di Bertani, che si è avvalso facoltà di non rispondere. Era assistito dall'avvocato Fausto Bruzzese, lo stesso che aveva seguito i commercialisti di Beppe Signori, che in questo caso però faceva le veci dell'avvocato titolare Mattia Grassani. "A Bertani sono stati contestati spostamenti e altre circostanze che risalgono a molto tempo fa; per cui ci siamo riservati la facoltà di effettuare ulteriori verifiche".

15.35 — Cremona: Il gip Salvini ha fatto sapere che non ci saranno scarcerazioni fino a lunedì. Mauri e Milanetto restano in carcere tutto il week-end; in mattinata si è concluso l'interrogatorio di Pellicori ed è in procinto di cominiciare quello più atteso, quello di Bertani.

12.59 — Roma: è cominciato il dibattimento. Sta parlando Giulia Bongiorno, avvocato della Sampdoria, che deve rispondere di responsabilità oggettiva per il comportamento illecito dell'attaccante Bertani, compiuto però quando giocava nel Novara. "Questa non è responsabilità oggettiva, è responsabilità surreale. Una responsabilità per fatti altrui. Insisto per l'estraneità della Sampdoria". Il dibattimento andrà avanti tutto il pomeriggio poi riprenderà lunedì.

12.45 — Da Zurigo emerge che potrebbero tornare in discussione le sanzioni decise ieri nell'ambito del processo sportivo in corso a Roma per le scommesse illecite. "Alla luce del dispositivo e valutate le motivazioni - si è appreso in ambienti Figc - su singoli casi potrebbe scattare il potere di impugnazione in capo al presidente federale".

11.41 — Queste le richieste della Procura Federale riguardanti le società: AlbinoLeffe 27 punti penalizzazione nel prossimo campionato e 90 mila euro ammenda; Ancona 10 punti; Avesa 1 punto e 200 euro ammenda; Pescara 2 punti; Empoli 1 punto; Monza 6 punti ed esclusione dalla Coppa Italia; Novara 6 punti, 50 mila euro ed esclusione dalla Coppa Italia; Padova 2 punti; Piacenza 19 punti e 70 mila euro ammenda; Ravenna 1 punto; Reggina 6 punti; Sampdoria 50 mila euro ammenda; Siena 50 mila euro ammenda; Spezia 30 mila euro ammenda.

11.34 — Queste le richieste della Procura Federale riguardanti i tesserati: Alberti anni 3 e 6 mesi; Bellodi 3 anni; Caremi: 3 anni e 6 mesi; Cassano: 5 anni e radiazione; Catinali: 3 anni e 9 mesi; Colacone: 4 anni; Consonni: 1 anno; Comazzi: 4 anni; Coser: 3 anni; Federico Cossato: 3 anni e 6 mesi; Cristante: 3 anni; Franco De Falco: 4 anni e 6 mesi; Ferrari: 3 anni; Fissore: 3 anni e 9 mesi; Fiuzzi: 4 anni; Fontana: 3 anni e 6 mesi; Garlini: 3 anni; Iaconi: 4 anni e 6 mesi; Iacopino: 3 anni e 6 mesi; Italiano: 3 anni; Job: 4 anni e 6 mesi; Magalini: 4 anni; Mastronunzio: 4 anni e 6 mesi; Nassi: 4 anni; Nicco: 3 anni; Paoloni: 6 mesi; Rickler: 3 anni e 6 mesi; Gianni Rosati: 4 anni; Santoni: 5 anni e radiazione; Santoruvo: 3 anni; Sarri: 1 anno; Sartor: 5 anni più radiazione; Sbaffo: 3 anni e 3 mesi; Serafini: 3 anni e 6 mesi; Shala: 3 anni e 6 mesi; Stefani: 4 anni; Vantaggiato: 3 anni; Ventola: 3 anni e 6 mesi; Zamperini: 5 anni e radiazione.

11.12 — Il procuratore sottolinea che "molto spesso sono i calciatori più carismatici, più anziani, i capitani, che si rendono partecipi delle combine, purtroppo. Sono i fatti che lo dimostrano, e lo dico con grande dolore. Le società potrebbero fare molto di più per contrastare il fenomeno. Qualcuno ha addirittura fornito le auto per permettere ai giocatori di incontrare gli avversari e mettersi d'accordo (è il caso di Ancona-Mantova)". Palazzi ora sta affrontando tutte le posizioni di club e tesserati.

10.41 — Ancora Palazzi: "Quasi tutti gli avvocati hanno tentato di ridicolizzare le chiamate in correità. Invece sono sicuramente attendibili. Quando le dichiarazioni sono coerenti tra loro, anche se dette in momenti successivi, risultano altrettanto valide, assumono valore di prova piena. L'illecito associativo è da qualificare come illecito di natura permanente. Non si vede in nessun tesserato un atto dal quale si possa dedurre che abbia lasciato l'associazione. In piena bagarre mediatica e sdegno collettivo, la scorsa estate, alcuni tesserati continuavano come se nulla fosse i loro traffici. Un giocatore che è venuto in contatto con persone che gli offrono soldi per alterare la partita non ha più l'integrità psicologica, anche se si riserva di accettare in un successivo momento. Il regolare svolgimento della gara risulta già inquinato".

10.23 — La Disciplinare accoglie il patteggiamento per Locatelli e rigetta le istanze di Sampdoria e Novara. Palazzi comincia a parlare: "Ringrazio l'autorità giudiziaria per gli atti che mi ha trasmesso. Con la loro preziosa attività consentono di svelare fenomeni tristissimi per chi come me crede in questo sport. Fenomeni molto diffusi e molto gravi, ma la stragrande maggioranza del movimento è sana. Attraverso le dichiarazioni accusatorie e autoaccusatorie è stato possibile svelare fatti risalenti nel tempo. Quasi nessun'altra indagine avrebbe permesso di svelare il malaffare andando così indietro nel tempo".

10.04 — Novara e Sampdoria chiedono che venga stralciata la loro posizione, in attesa che vada a processo anche Bertani. Il Novara chiede di essere giudicato soltanto per la presunta combine della partita di Coppa Italia contro il Chievo. Palazzi si è opposto. Intanto c'è un'altra richiesta di patteggiamento, quella di Tomas Locatelli (ex Mantova) a 2 anni di squalifica. La commissione si è ritirata per decidere.

ore 9.54 — E' ripreso il processo sportivo. I primi interventi sono stati quelli dei legali di Novara, Sampdoria e Nocerina. Tra poco il procuratore federale Stefano Palazzi dovrebbe fare le sue richieste di pena per tesserati e club.

i patteggiamenti di ieri — Questi i patteggiamenti accolti dalla Disciplinare nella giornata di giovedì. Oggi si aspetta, forse, l'accordo su Sbaffo (Ascoli). Il dettaglio: nel campionato 2012-13 Atalanta 2 punti di penalizzazione e 25 mila euro di ammenda; Modena (2 punti); Livorno (15 mila euro di ammenda); Ascoli (1 punto di penalizzazione e 20 mila euro di ammenda); Grosseto (6 punti di penalizzazione, da scontare nel campionato di Serie B 2012/13, e 40 mila euro di ammenda); Frosinone (1 punto); Cremonese (1 punto di penalizzazione e 30 mila euro di ammenda). Cristiano Doni (2 anni di squalifica), Carlo Gervasoni (1 anno e 8 mesi), Filippo Carobbio (1 anno e 8 mesi), Kewullay Conteh (1 anno e 8 mesi), Alex Pederzoli (1 anno e 4 mesi, oltre a 10 mila euro di ammenda), Francesco Ruopolo (1 anno e 4 mesi), Antonio Narciso (1 anno e 3 mesi), Dario Passoni (1 anno e 2 mesi), Mirco Poloni (1 anno), Juri Tamburini (10 mesi), Andrea De Falco (6 mesi), Alfonso De Lucia (5 mesi), Marco Cellini (4 mesi), Vittorio Micolucci (4 mesi), Nicola Mora (4 mesi) e Gianfranco Parlato (2 mesi).

a cremona — Intanto a Cremona procede il filone d'inchiesta sul Calcioscommesse, con 44 persone fra calciatori, ex calciatori e manager interessate. Sono indagati anche i nazionali Criscito e Bonucci, ma non Buffon, anche se non è chiaro perché abbia staccato fra gennaio e settembre 2010 14 assegni per complessivi 1 milione 585 mila euro al titolare di una tabaccheria di Parma abilitata anche alle puntate sugli eventi sportivi. Da approfondire pure la posizione del genoano Sculli, che da un'intercettazione con un ultrà pareva al corrente del caos annunciato di Genoa-Siena e pronto anche a ricattare il suo ex compagno Toni. In libertà Acerbis e Turati, mentre il centrocampista della Lazio Mauri resta in detenzione.

gli interrogatori di oggi — In giornata si concludono gli interrogatori di garanzia; previsti Bertani (ex Novara, ora Sampdoria), Pellicori (ex Mantova e Grosseto) e Matteo Gritti (ex Bellinzona).