Bundesliga, Bayern-Hoffenheim 3-1: gol di Muller, Lewandowski e Robben. Coman esce in lacrime

Esordio con vittoria. Il Bayern Monaco targato Niko Kovac parte bene anche in campionato dopo aver vinto la Supercoppa per 5-0 (risultato più rotondo della storia della competizione) in casa dell'Eintracht Francoforte. Contro l'Hoffenheim finisce 3-1 con i gol di Müller al 23', Szalai al 57', Lewandowski (su rigore) al 79' e Robben al 91'. I bavaresi dominano nel primo tempo ma staccano improvvisamente la spina nella ripresa prima di travolgere gli avversari negli ultimi 15'.

la gara — Kovac sceglie il 4-2-3-1 con Süle accanto a Boateng in difesa (Hummels in panchina) e preferendo Coman e Müller a Robben e James. Nagelsmann risponde con il suo solito 3-5-2 con cui già in passato ha creato problemi al Bayern (7 punti conquistati negli ultimi 4 precedenti). Già dopo 2 minuti i padroni di casa si fanno pericolosi: su punizione di Ribery Lewandowski calcia verso la porta avversaria ma Vogt chiude bene. Con Kovac il Bayern sembra avere una mentalità più offensiva e propositiva rispetto agli anni precedenti: al 6' il cross di Kimmich è leggermente troppo alto per Lewandowski. A metà primo tempo i campioni di Germania aumentano la pressione: al 22' Nuhu è determinante nell'anticipo su Lewandowski. Sul calcio d'angolo però è Müller ad anticipare tutti e a segnare di testa. Al 30' è ancora Müller a rendersi pericoloso, ma è bravo Nuhu a chiudere. Al 34', improvvisa, arriva l'occasione per l'Hoffenheim: Schulz salta Kimmich e sfonda sulla sinistra, da lì mette il pallone sul secondo palo ma Joelinton, con la porta spalancata, non riesce a impattare bene col pallone. L'azione si ripete due minuti dopo ma dall'altra parte: è Coman a sprecare su assist di Ribery. Prima dell'intervallo Kovac è costretto a sostituire Coman, uscito in lacrime per un problema alla caviglia sinistra dopo un brutto intervento di Schulz.

la ripresa — Nel secondo tempo il Bayern cala drasticamente. Senza le continue accelerazioni di Coman l'Hoffenheim riesce a riprendere fiato e, col tempo, anche coraggio e campo. Già al 47' si rende pericoloso Szalai con un tiro da fuori che Neuer controlla. Al 58' il pareggio: Bicakcić scambia con Kaderabek, il pallone arriva a Szalai che batte Neuer. A metà secondo tempo è ancora Szalai a mettere in difficoltà la difesa del Bayern, ma poi non inquadra la porta. Al 78' l'episodio che cambia la partita: Nordtveit interviene in maniera ingenua e scomposta su Ribery all'ingresso dell'area di rigore, tanto basta all'arbitro per concedere il rigore. Dal dischetto si presenta Lewandowski che si fa ipnotizzare da Baumann, Robben respinge in rete ma, su segnalazione della Var, il rigore viene ripetuto per i troppi giocatori presenti in area al momento del tiro dell'attaccate polacco. Lewandowski ci riprova dagli 11 metri e questa volta fa centro. All'86' il 3-1 del Bayern: sul tiro da fuori di Goretzka Müller devia in porta spiazzando Baumann. Altro intervento della Var e gol annullato per un tocco di mano. Al 91' però il Bayern si ripete: bel tocco di Müller per Robben che fulmina Baumann per il 3-1 definitivo. Contano i punti, specie con clienti scomodi come l'Hoffenheim, ma la difesa va sistemata e preoccupano le condizioni di Coman.

curiosità — Per la sesta volta Müller segna nella prima giornata di campionato agganciando, fra i giocatori in attività, Lewandowski in testa alla classifica in questa speciale classifica. Il Bayern detiene il record per le due partite inaugurali con più gol: nel 2015 si impose per 5-0 sull'Amburgo, l'anno dopo vinse 6-0 con il Werder. ? dal 2008 che la partita inaugurale non finisce in parità (all'epoca finì 2-2 fra Bayern e Amburgo).