Dopo 4 anni dal trionfo in Brasile, molti talenti si sono persi o non sono riusciti a rispettare le attese
Un tonfo, di quelli che fanno male, non solo fisicamente, perch¨¦ pubblici. E non si pu¨° neanche sperare che passi inosservato. Si sentono le risate, i commenti, e il senso di umiliazione cresce ancora. La figuraccia della Germania ai Mondiali ha fatto scalpore. Mai i tedeschi erano usciti al girone, figuriamoci se si pensava potesse succedere quando erano campioni in carica e fra i favoriti per il titolo. Invece ¨¨ successo. Ma il tonfo non ¨¨ stato solo della nazionale tedesca, bens¨¬ di molti dei campioni del 2014, anche se assenti in Russia. Da Sch¨¹rrle a G?tze passando per Grosskreutz, in molti si sono spenti dopo il mondiale brasiliano.
Mario G?tze, 26 anni, autore del gol decisivo nella finale Mondiale del 2014. LaPresse
LE STELLE —
Nel 2014 erano considerati campioni, ora sono in grave affanno. Andr¨¦ Sch¨¹rrle e Mario G?tze in questi 4 anni sono stati veri e propri flop. Insieme avevano confezionato il gol nella finale contro l'Argentina (assist del primo, gol del secondo) insieme stanno faticando al Borussia Dortmund. Sch¨¹rrle dal 2014 ha fallito in tre squadre diverse (Chelsea, Wolfsburg e Dortmund) con tanti allenatori differenti (Mourinho, Hecking, Bosz e St?ger). Perfino Tuchel, che lo aveva lanciato giovanissimo al Mainz e che lo ha portato al Borussia, lo ha presto messo in panchina. Pur essendo un classe '90 appare gi¨¤ in fase calante. Non ha pi¨´ lo spunto di un tempo, non ha pi¨´ la stessa freschezza. Due giorni fa il Dortmund, impegnato nella tourn¨¦e americana, lo ha rispedito in Germania per trattare con il Crystal Palace. "Puntiamo su altri giocatori", ha detto, spietato, il direttore sportivo Zorc. Non ¨¨ pi¨´ all'altezza. Non lo ¨¨ da anni. Diverso, ma comunque simile, il discorso di G?tze. Eroe nazionale col gol segnato all'Argentina, al Bayern con Guardiola ha faticato a ritagliarsi un ruolo importante. C'¨¨ il sospetto che covasse gi¨¤ all'epoca la malattia che lo ha messo fuori gioco a inizio 2017. Rispetto a inizio carriera per¨° G?tze, pur avendo appena compiuto 26 anni, ¨¨ calato molto dal punto di vista atletico. In campo corre meno, fa meno scatti ed ¨¨ molto meno veloce. Anche lui, come Sch¨¹rrle, ¨¨ stato escluso da L?w dalla rosa per i mondiali in Russia. Il Dortmund per ora non lo scarica, anche perch¨¦ il nuovo tecnico Favre lo sta provando da regista. L¨¬ pu¨° ancora sfruttare la propria visione di gioco. L'amministratore delegato del Borussia, Watzke, per¨°, ¨¨ stato chiaro: "Abbiamo la sensazione gli manchi qualcosa. In questa stagione si gioca molto".
Kevin Grosskreutz, 30 anni, Afp
GLI ALTRI —
Nel 2014 erano andati in Brasile da gregari, ma erano comunque tornati da campioni del mondo. In alcuni casi dovevano essere i titolari della nazionale del futuro, ma sono scomparsi. Kevin Grosskreutz ¨¨ stato licenziato dallo Stoccarda dopo aver portato alcuni minorenni del settore giovanile del club in un locale a luci rosse. Da l¨¬ non si ¨¨ pi¨´ ripreso: l'anno scorso ha giocato con il Darmstadt in seconda divisione, nei giorni scorsi ha firmato con l'Uerdingen, appena promosso in terza serie. A 30 anni ¨¨ la fotocopia sbiadita del giocatore sul quale faceva affidamento Klopp negli anni dei successi del Borussia Dortmund. Ha deluso anche Zieler, diventato campione del mondo a 25 anni. Nel 2016 ¨¨ retrocesso con l'Hannover, ha provato a rilanciarsi con il Leicester ma ha fallito anche l¨¬. Da ter-Stegen a Leno e Trapp ormai sono tanti i portieri che lo hanno scavalcato nelle gerarchie di L?w. Campione del mondo, pur senza giocare, lo era diventato anche Erik Durm che nel 2014 aveva 22 anni. Da quel momento, paradossalmente, non ¨¨ pi¨´ stato convocato. Nella passata stagione non ha mai giocato con il Borussia Dortmund, ora si ¨¨ appena trasferito all'Hudddersfield. H?wedes, che in finale contro l'Argentina colp¨¬ un palo, ¨¨ stato messo fuori rosa da Tedesco allo Schalke. Alla Juve ha faticato (anche a causa dei tanti infortuni) e al momento non riesce a trovate una nuova squadra. Pure il suo ¨¨ un tonfo che in Germania fa rumore. E ovviamente fa anche male.
Elmar Bergonzini
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