Niente derby alla Viareggio Cup. Se la Roma (in dieci per un tempo) ha battuto la Rappresentativa di Serie D, la Lazio č stata incredibilmente eliminata dalla Fiorentina ai supplementari dopo essere stata in vantaggio fino al 94'. Il sempre pių sorprendente Parma, invece, si č sbarazzato del Torino, mentre la Juventus ha battuto 3-1 i paraguaiani del Club Guaranė. Le semifinali Fiorentina-Roma e Juventus-Parma si giocheranno sabato alle 15 e alle 17.15, entrambe con diretta tv su Raisport 1.

fiorentina-lazio 3-1 d.t.s. (1-1 al 90') — Partita spigolosa e decisioni arbitrali contestate dai viola (il medico e un dirigente sono stati espulsi dalla panchina), a partire dall'episodio che ha sbloccato il match al 18': Ashong č intervenuto su Barreto in area, un fallo che l'arbitro ha ritenuto da rigore. Dal dischetto ha trasformato lo stesso Barreto. Semplici ha dovuto fare a meno di Acosty e Panatti, mentre Bollini non aveva Berardi, Zampa e Rozzi convocati da Reja per la partita della prima squadra in Europa League. Nel primo tempo la Fiorentina ha avuto con Zohore almeno due ghiotte occasioni per pareggiare, ma le ha sprecate, mentre la Lazio ha sfiorato il 2-0 con Cilfone (punizione deviata dalla barriera e salvataggio sulla linea di Ashong che salva sulla linea). Il secondo tempo si č aperto con un palo del viola Bittante ed č proseguito con altre proteste per un presunto rigore non concesso alla Fiorentina (messo gių Gondo). Al 4' di recupero i viola hanno ottenuto il gol della speranza con Zohore, di testa. Nei supplementari gol di Campanharo dal dischetto (rigore concesso per fallo su Zohore) e 3-1 di Gondo.

Il romanista Ciciretti in azione contro la rappresentativa di serie D. Pegaso News

ROMA-RAPPRESENTATIVA SERIE D 2-0 — Va avanti la Roma, come da pronostico, ma la Rappresentativa di Serie D allenata da Giancarlo Magrini si č fatta ancora una volta onore. Ha tenuto bene il campo nel tempo, anche se Rossi Pontello (portiere brasiliano che gioca con il Messina) ha salvato di piede un gol fatto su tiro di Piscitella. Nel finale di tempo la Roma č rimasta in dieci: brutta reazione di Ciciretti su Tersini a pallone lontano e rosso inevitabile. I giallorossi, perō, in inferioritā numerica hanno trovato il gol del vantaggio, al 3' della ripresa: angolo da destra battuto da Politano, Orchi ha prolungato sul secondo palo dove era appostato Barba, abilissimo a mettere in rete. Alla distanza sono uscite tutte le qualitā tecniche dei giallorossi, che in contropiede hanno chiuso la partita: Verre ha saltato un avversario e ha servito Piscitella, che con un destro rasoterra ha battuto Rossi Pontello. La Rappresentativa di D ha lottato fino all'ultimo e ha sfiorato il gol con l'ex milanista Mancuso (bravissimo il portiere Pigliacelli).

L'esultanza di Di Gennaro dopo il gol del vantaggio del Parma. Pegaso News

torino-parma 0-3 — Continua l'entusiasmante cammino del Parma. Dopo aver eliminato Milan e Inter, la squadra allenata da Fausto Pizzi ha autorevolmente fatto fuori anche il Torino, raggiungendo cosė la semifinale (non accadeva dal 1996, quando poi venne sconfitto in finale dal Brescia per 3-1) ed eguagliando il proprio primato di partite senza sconfitte nel torneo (8 partite). Gli emiliani hanno sfatato un altro tabų: nella Coppa Carnevale non erano mai riusciti a battere il Torino. Prima di ieri il bilancio era, infatti, di un pareggio e quattro sconfitte. La squadra di Pizzi, in ottimo stato di forma, ha messo al sicuro il risultato giā nei primi venti minuti, grazie ai gol di Di Gennaro e Bationo. Nella ripresa, al 33', ha segnato anche il terzo gol con Nunes.

juventus-club guaranė 3-1Anche la Juve in semifinale, come da pronostico, ma la qualificazione č stata pių sofferta del previsto. Partita poco emozionante e con rare occasioni da rete. I paraguaiani sono passati in vantaggio al 13' con Jorge Benitez, che ha sfruttato gli errori di Rubin e Gouano. La Juve ha reagito con Beltrame (bella azione in slalom e parata a terra di Silva) e poi ha pareggiato al 29': angolo di De Silvestro, deviazione di Rubin e unghiata di Gouano quasi sulla linea. Ripresa ancora equilibrata, ma a un quarto d'ora dalla fine la Juve ha trovato il gol della vittoria con De Silvestro, bravo a correggere in rete una deviazione corta di Silva su cross di Spinazzola, e nel finale straordinario gol da circa 35 metri del talentino olandese Bouy (espulsi Padovan e poco dopo Rafael Benitez).