Il n. 1 della Federazione vuole finire il lavoro per un sistema sostenibile e punta all'appoggio di Lega Dilettanti e Assocalciatori. Si vota il 3 febbraio
Pronto per un altro quadriennio. Gabriele Gravina ha deciso di sciogliere la riserva e ha annunciato la propria candidatura per restare presidente della Figc e concludere il lavoro che ha iniziato soprattutto per la sostenibilit¨¤ del sistema. "Mi ricandido" ha dichiarato al Corriere della Sera.?
Eletto per la prima volta nel 2018, le recenti tensioni all¡¯interno del mondo del calcio, ma soprattutto l¡¯inchiesta della Procura di Roma che lo vede indagato per autoriciclaggio, avevano messo a dura prova la resistenza dell¡¯attuale numero uno della Federazione. Ma alcune conferme -a partire dal risultato dell¡¯Assemblea del 4 novembre sulla modifica dello Statuto- lo hanno spinto a continuare e a mettersi ancora una volta in gioco in attesa delle elezioni in programma il 3 febbraio. Del resto, proprio in occasione del voto sullo Statuto, il presidente aveva usato un¡¯immagine decisamente rappresentativa: "Io sono un giunco e difficilmente mi spezzo".?
IL QUADRO
¡ª ?Prima di questo passo formale il ¡°giunco¡± Gravina ha ovviamente sondato la disponibilit¨¤ delle componenti, trovando conforto e consenso. "Non pu¨° esserci un¡¯autocandidatura, il presidente deve essere considerato una guida. Ho pagato un prezzo altissimo in questi sei anni, ma sono sereno", aveva detto. Di certo sa di avere l¡¯appoggio - pesante perch¨¦ pari al 34% dei voti - della Lega Dilettanti di Abete, cos¨¬ come del 20% dell¡¯Assocalciatori di Calcagno (ma qualcosa qui potrebbe cambiare con il s¨¬ di Del Piero). Anche la Lega Serie B, ancora in attesa di un nuovo presidente dopo la mancata conferma di Balata, ¨¨ vicina a Gravina (6%) e il presidente della Lega Pro Marani sembra aver sistemato il dissenso di alcuni club di Serie C, delusi dal trattamento ricevuto con la modifica dello Statuto, quando la sua rappresentanza era scesa dal 17 al 12% con un consigliere federale in meno. In quell¡¯occasione la proposta di Gravina era stata approvata con l¡¯83,3% di voti favorevoli, 6,4% contrari e 10,3% astenuti. "Numeri altamente significativi", aveva commentato lui con comprensibile soddisfazione. Chi non gli aveva dato neanche una preferenza era stata la Lega Serie A - che chiedeva pi¨´ di quanto avuto in termini di rappresentanza e autonomia - divisa in 8 contrari e 12 astenuti. Al momento del voto per il nuovo presidente per¨° i favorevoli ci saranno anche in A, visto che diversi club continuano ad avere fiducia in Gravina. La sua ricandidatura dimostra pure che effettivamente non ¨¨ preoccupato per l¡¯inchiesta che ruota attorno a contratti stipulati quando guidava la Lega Pro e alla vendita dei suoi libri antichi. Chiaro poi che se su questo fronte dovessero esserci novit¨¤ lo scenario potrebbe cambiare bruscamente.?
DEL PIERO
¡ª ?Anche per questo, ma ovviamente non solo, c¡¯¨¨ chi sta lavorando sulla candidatura di Alessandro Del Piero. Ieri ne ha parlato anche il presidente del Torino e di Rcs MediaGroup Urbano Cairo: "La sua candidatura per il momento non c¡¯¨¨. Ha anche detto che non lo fa contro nessuno ed ¨¨ una cosa giusta, perch¨¦ credo che il calcio di oggi abbia bisogno di grande unit¨¤, perch¨¦ ha dei problemi, perde molti soldi, molti debiti e poco patrimonio netto. Vedo che Gravina sembra intenzionato ad annunciare la candidatura e ha fatto anche bene in certi momenti. ? stato molto bravo durante la pandemia dove ¨¨ riuscito a tenere la barra dritta". Il 3 febbraio sapremo se potr¨¤ continuare a farlo.
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