Il c.t. svedese mette a tacere le voci di un possibile ritorno in nazionale dell'attaccante "Ha rinunciato alla nazionale dopo l'Europeo, non credo che dovrebbe tornare"
"Per me ¨¨ tutto molto chiaro, dopo gli Europei del 2016 ha lasciato la Nazionale. Quando ne abbiamo parlato ¨¨ stato molto chiaro con me e non credo che debba tornare". Il c.t. svedese Jan Andersson ¨¨ costretto a tornare sull'argomento Ibrahimovic e, questa volta, prova a chiudere definitivamente il discorso con una serie di dichiarazione alla rivista Kicker che non lasciano spazio a ulteriori speculazioni. In sostanza, nonostante le parole sibilline dell'attaccante nelle ultime settimane, Andersson chiarisce che "non ¨¨ nei piani" in ottica Mondiale. In Russia, quindi, Ibrahimovic non ci sar¨¤. Almeno non da giocatore.
la chiusura —
"Ibrahimovic non mi ha chiamato per comunicarmi quali siano le sue intenzioni. In ogni caso, il c.t. sono sempre io e alla fine decido io", aveva detto Andersson giorni fa giusto per mettere in chiaro le cose. Ma stavolta ¨¨ stato ancora pi¨´ categorico, forse per smorzare definitivamente la ridda di voci rimbalzate dagli Stati Uniti per bocca dello stesso attaccante. "Se hai perso la voglia di stare 40-50 giorni con la tua Nazionale e preferisci avere pi¨´ tempo libero per te e la tua famiglia, non c'¨¨ problema. ? una scelta che rispetto e non mi dispero, ma se le cose stanno cos¨¬ - ha spiegato Andersson -non credo che debba tornare".
stoccata —
Il c.t. svedese ha poi ribadito il concetto lanciando una bordata all'attaccante. “Se hai deciso che preferisci fare altro anzich¨¦ sacrificarti per la nazionale, io lo rispetto, ma preferisco lavorare con gli altri 250.000 che invece avrebbero voglia e sarebbero disposti a farlo”.
Gasport
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