L'interno del Picchi. LaPresse

Una cerimonia breve, semplice ma intensa. L'auto con il feretro di Piermario Morosini è arrivata al Picchi di Livorno da Pescara e ha effettuato il giro del campo tra applausi e cori. Minuti emozionanti. Quindi, dopo la benedizione del vescovo Simone Giusti, alcuni compagni di squadra hanno depositato sulla bara sciarpe e corone di fiori. Dopo un altro giro del campo, l'auto è ripartita alla volta di Bergamo dove giovedì si svolgeranno i funerali.

Il rientro del feretro di Piermario Morosini a Bergamo è stato accolto da centinaia di tifosi dell'Atalanta. Ansa

ORE 21.30 — La salma di Piermario Morosini è arrivata a Bergamo. Ad aspettare il feretro, vicino allo stadio, c'erano centinaia di tifosi nerazzurri con striscioni e bandiere. Un lungo applauso ha accolto l'arrivo dell'auto funebre.

ore 21.20 — "In questo momento di grande dolore per tutto lo sport mondiale e per la nostra società in particolare, il Livorno intende chiarire di ritenere opportuno e doveroso lasciare che l'autorità giudiziaria, che ha dato mandato a dei periti, faccia il suo lavoro". Così la società toscana in una nota pubblicata sul suo sito internet. "Riteniamo quindi irrispettoso verso la memoria di Piermario alimentare una corsa alla ricerca di responsabilità - si legge ancora -, che non deve essere fatta in modo mediatico, ma, ripetiamo, in modo scientifico e dalle autorità competenti. Se queste notizie prive di fondamento dovessero continuare, la società e i suoi tesserati si tuteleranno nelle sedi opportune".

ore 19.50 — "A prescindere che per me era stato più duro venti giorni fa per la scomparsa di Franco Mancini - ha spiegato il tecnico del Pescara, Zdenek Zeman, in un convegno a Ortona con i ragazzi sul tema della legalità - devo dire che si è trattato di due tragedie che addolorano tantissimo. Si possono accomunare, anche se c'era un pò di differenza di età, ma mi dispiace che sono state trattate diversamente. Sono tragedie che accadono nel calcio come nella vita. Sono vicino ai giocatori del Livorno per un dolore grandissimo. Li capisco perché noi con Mancini abbiamo vissuto lo stesso dolore". Poi ha concluso: "Noi eravamo in condizioni peggiori dopo la morte di Mancini, ma abbiamo giocato dopo un giorno".

0re 18.27 — Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, e il c.t. della Nazionale, Cesare Prandelli, saranno presenti giovedì al funerale di Piermario Morosini, che si terranno nella Chiesa di Monterosso alle ore 11. La delegazione della Federcalcio sarà composta anche dal vice presidente Demetrio Albertini, dal direttore generale Antonello Valentini e dal segretario federale Antonio Di Sebastiano: con loro due commessi della Figc che porteranno lo stendardo federale.

ore 17.50 — L'Udinese Calcio e la Onlus Udinese per la Vita hanno sospeso ufficialmente la raccolta fondi, attraverso la Banca di Credito Cooperativo di Manzano, per garantire il vitalizio a Maria Carla Morosini. La decisione nasce di comune accordo con l'Atalanta, una volta appresa la volontà del presidente bergamasco Antonio Percassi di occuparsi per tutto il resto della vita della sorella di Piermario Morosini. Il club friulano contatterà tutti coloro che già avevano aderito all'iniziativa, ai quali sarà chiesto se preferiranno essere rimborsati oppure far pervenire ugualmente il proprio sostegno a Maria Carla Morosini. A tutti loro sarà riservato un posto al Friuli in occasione di Udinese-Inter il 25 aprile.

ore 14.50 — Dopo l'anticipazione di Protti ora è ufficiale: a Piermario sarà intitolato un settore del Picchi: "Siamo qui perchè il ragazzo se lo merita, non per altro. Faremo quello che abbiamo detto appena la società e i tifosi ce lo comunicheranno e cioè intitolare un settore dello stadio alla memoria di Piermario" ha infatti dichiarato il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi dalla tribuna dello stadio in attesa che arrivi il feretro con la salma di Morosini.

ore 14.43 — Atteso a minuti il feretro di Piermario Morosini. Oltre alla curva, posti pieni anche in tribuna d'onore (sono presenti 5mila spettatori circa), dove hanno preso posto il presidente del Livorno Aldo Spinelli e la dirigenza del club amaranto, insieme ad alcune vecchie glorie della squadra. Presenti anche i giocatori dell'Empoli calcio, in divisa bianca. Il carro funebre entrerà dall'ingresso principale per effettuare un giro del campo, circondato da una rappresentanza delle giovanili del Livorno, già schierate intorno al campo da gioco. Dopo una sosta sotto la curva, il feretro verrà portato sotto la tribuna. Qui riceverà la benedizione del vescovo Simone Giusti.

ore 14.25 — Lo stadio è gremito; il feretro arriverà alle 15, in ritardo rispetto alle previsioni.

ore 14.20 — Gli altoparlanti del Picchi fanno risuonare le note di "Non è tempo per noi", la canzone di Ligabue preferita da Piermario (seguita da "Piccola stella senza cielo"), mentre sul campo oltre cento ragazzi del settore giovanile del Livorno sono già arrivati e attendono composti l'arrivo del feretro atteso a minuti. Da poco hanno preso posto in tribuna i giocatori dell'Empoli guidati dal tecnico Alfredo aglietti, è arrivato anche il sindaco di Collesalvetti, comune alle porte di Livorno, Lorenzo Bacci. Tra i molti volti noti della città, due ex capitani amaranto: Ennio Bonaldi, e, soprattutto Igor Protti, la leggenda vivente del Livorno. Seduti uno accanto all'altro. Intanto, all'ombra della panchina del Livorno, sono già stati deposti i cuscini della città labronica, del Livorno Calcio, del Presidente della Repubblica e dell'Arma dei Carabinieri. Appoggiato per terra, il labaro del Livorno. I preparativi sono praticamente ultimati.

L'Empoli al completo al Picchi. LaPresse

ore 14.03 — Sono cominciati questa mattina presso l'Istituto di anatomia patologica dell'Università di Chieti gli esami sui reperti istologici della salma di Piermario Morosini. Secondo quanto si è appreso da fonti interne, è presente anche la dottoressa medico legale Cristina Basso di Padova, il perito nominato dai familiari del calciatore del Livorno, e a detta dei sanitari di Chieti tra i più esperti in Italia per ciò che riguarda le patologie cardiache. Il protocollo di lavoro prevede l'analisi di tutti gli organi interni di Morosini, ma per quanto riguarda il cuore e l'aorta c'è una focalizzazione separata e quindi tempi e attenzioni del tutto particolari. Secondo quanto riferito in ambiente sanitario l'analisi dell'organo cardiaco prevede infatti una ricognizione microscopica totale e poi anche dei prelievi.

ore 13.47 — "E' una tragedia nella tragedia, visto i suoi problemi alle spalle. C'è solo da stare in silenzio e pregare per lui" ha detto Aldo Montano, olimpionico della sciabola e livornese doc. "Si parla di fatalità e se è così la tragedia va accettata amaramente".

ore 13.30 — Per esprimere il cordoglio per la morte di Piermario Morosini la sede del Livorno è stata inondata da fax, mail e messaggi inviati da società di calcio, tifosi e sportivi da ogni parte del mondo. Tra le tante, anche le condoglianze del Barcellona fc.

ore 12.40 — Anche i giocatori del Pisa Calcio, la cui tifoseria è da sempre rivale storica di quella livornese, hanno voluto rendere il proprio omaggio nei confronti di Morosini. Un muro di sciarpe amaranto, ma anche di altre squadre, anche degli eterni avversari del Pisa, ai cancelli attorno allo stadio Picchi di Livorno dove è atteso attorno alle 14.30 il carro funebre con la salma di Piermario Morosini. I cancelli dello stadio sono già aperti ed i primi tifosi sono entrati nella tribuna e verso la curva nord per l'ultimo saluto al centrocampista. Molti dei tifosi che arrivano allo stadio lasciano la loro sciarpa legata ai cancelli; tanti i lumini accesi, i biglietti, i fiori deposti e bandiere amaranto abbrunate. Presente anche una maglia dell'Aek Atene che è gemellata con la squadra amaranto. A lutto e a mezz'asta anche la grande bandiera del Livorno issata davanti allo stadio.

ore 12.18 — La Procura di Pescara, titolare dell'inchiesta sulla morte di Morosini acquisirà quanto prima le immagini relative ai fatti accaduti dentro lo stadio Adriatico. Tra le intenzioni degli investigatori c'è quella di monitorare tutto quanto successo, specie in relazione ai soccorsi effettuati sul giocatore del Livorno. Fonti interne al palazzo di giustizia spiegano però che i risultati dell'autopsia effettuata ieri sera dal dottor D'Ovidio "già danno una grossa risposta".

ore 12 — "Quando ho visto cosa è successo sono rimasto tramortito. Vederlo cadere così è stato uno choc". Aldo Agroppi, ancora convalescente dall'infarto che lo ha colpito nel novembre scorso durante un programma radiofonico, commenta così la tragedia di Pescara: "Serve più prevenzione: in troppi casi sui campi di calcio c'è molta approssimazione".

ore 11.47 — In apertura della seduta odierna, il Consiglio regionale della Lombardia ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Piermario.

L'attesa dei tifosi davanti al Picchi di Livorno. Ansa

ore 11.30 — "Tutti quanti abbiamo difficoltà a metabolizzare la morte di Mario, il calcio in questi giorni ha dimostrato quell'unità che negli ultimi tempi non c'è mai stata". A parlare è Igor Protti, storico ex capitano del Livorno. "Non l'ho mai conosciuto, era qui a Livorno da tre mesi, ma in questi giorni ho imparato a conoscerlo dalle dichiarazioni dei suoi amici e dei compagni di squadra e ne viene fuori una grandissima persona - ha spiegato a Sky Sport 24 -. Ho sentito un dirigente del Pescara, che si è definito molto credente, dire che Mario è stato chiamato in cielo dalla sua famiglia, io non sono altrettanto credente, ma ho fatto la stessa considerazione e mi auguro che sia così. Citerei due tifoserie in particolare: quella del Pescara che ha avuto subito un atteggiamento straordinario rispetto a quello che stava succedendo e poi la tifoseria del Pisa, da sempre la nostra avversaria a livello di campanile. Ci sono stati molto vicini e speriamo che un domani si possa fare questa partita in onore di Mario". Infine Protti rivela: "Ieri ho chiesto al sindaco se fosse possibile intitolare un settore dello stadio a Morosini, si è dimostrato assolutamente d'accordo e adesso vedremo come procedere".

ore 11.10 — Apriranno attorno alle 12 i cancelli dello stadio Picchi di Livorno. Davanti allo stadio ci sono già i primi tifosi in attesa. A essere aperte saranno la tribuna e la curva nord da dove i tifosi amaranto potranno dare l'ultimo saluto al centrocampista prima che il carro funebre prosegua il suo viaggio verso Bergamo.