Juve, Pjanic è out ed Emre Can si candida per la regia

Centrocampo, si cambia, un po’ per volontà del giudice sportivo, un po’ per gli infortuni. La Juventus domani pomeriggio tornerà ad allenarsi per preparare il monday night di lunedì contro il Chievo (ore 20.30 all’Allianz Stadium) sapendo già che non avrà a disposizione Miralem Pjanic (squalificato) e con il dubbio legato Rodrigo Bentancur (uscito per infortunio). Pjanic è uno dei tre giocatori a essere usciti acciaccati dalla Supercoppa: sostituito per una contusione al polpaccio sinistro, aveva già preso un cartellino giallo che, essendo diffidato, gli impedirà in ogni caso di essere presente alla ripresa del campionato. Il centrocampista bosniaco ieri ha fatto fisioterapia insieme agli altri acciaccati Douglas Costa (crampi al polpaccio) e Bentancur (contusione alla coscia sinistra). Tutti e tre verranno valutati domani, ma più dell’esterno brasiliano preoccupa il mediano uruguaiano, che ha preso un brutto colpo. La Juventus è ottimista per il recupero, ma in caso di assenza Allegri avrà gli uomini contanti e soprattutto dovrà ricorrere obbligatoriamente a Emre Can come sostituto di Pjanic in cabina di regia.

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EMRE ALLA MIRE — Il bosniaco in questa stagione solo tre volte è stato escluso dall’undici titolare, due volte è stato sostituito da Can e una da Bentancur. Il tedesco è entrato bene contro il Milan, non dispiacque all’allenatore contro Sassuolo e Atalanta: pur avendo caratteristiche diverse da Pjanic (è meno tecnico) ha dinamismo e fa un gran lavoro difensivo in quella posizione. Il recupero dell’ex Liverpool, rientrato in tempi record dopo l’intervento alla tiroide, è fondamentale per Allegri, soprattutto perché il centrocampo è spesso in emergenza. Insieme a lui potrebbero giocare Matuidi e Khedira (che a Gedda è partito dalla panchina) nel caso in cui Bentancur non ce la facesse. La carta di riserva è Bernardeschi, già impiegato nel ruolo di mezzala.

GLI ALTRI INFORTUNATI — Contro il Chievo mancheranno di sicuro Barzagli (lesione al quadricipite femorale della coscia destra, rientro previsto per fine febbraio), Cuadrado (intervento per via artroscopica al ginocchio sinistro per la lesione del menisco esterno e la frattura cartilaginea, la Juve spera di riaverlo in campo per metà marzo) e Mandzukic (lesione ai flessori della coscia sinistra), da capire ancora le condizioni di Benatia, che si è fermato nel riscaldamento del match di Coppa Italia con il Bologna per un fastidio al pube. Difficile fare previsioni sul suo rientro.