Sotto la lente d'ingrandimento della Procura di Firenze le idoneit¨¤ per le attivit¨¤ agonistiche rilasciate al capitano della Fiorentina. Indagati il professor Giorgio Galanti e Francesco Stagno
Davide Astori scomparso a 31 anni. Getty Images
Sono le idoneit¨¤ per l'attivit¨¤ agonistica rilasciate tra il 2015 e il 2017 a finire sotto la lente d'ingrandimento della Procura di Firenze che sta indagando sulle cause della morte del capitano della Fiorentina, Davide Astori, scomparso il 4 marzo scorso, a causa di una patologia cardiaca, una tachiaritmia degenerata in fibrillazione ventricolare.
i medici —
I due medici indagati per omicidio colposo lavorano in strutture pubbliche di Firenze e Cagliari e sono il professor Giorgio Galanti, direttore del centro di riferimento regionale di Medicina dello sport all'ospedale fiorentino di Careggi, e Francesco Stagno, direttore sanitario dell'Istituto di Medicina dello Sport di Cagliari. Nella giornata di gioved¨¬ il professor Galanti dovrebbe comparire davanti ai magistrati che conducono l'inchiesta: il procuratore Giuseppe Creazzo e il sostituto procuratore Antonino Nastasi. Ai pm Galanti dovr¨¤ spiegare perch¨¦ non vennero effettuati approfondimenti ulteriori malgrado nel referto del tracciato dell'ellettrocardiogramma sotto sforzo del luglio 2017 fosse stata sottolineata dagli stessi cardiologi un'extrasistolia a due morfologie.
la patologia —
Astori soffriva di una forma iniziale di cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro, patologia evidenziata nella perizia consegnata alla procura di Udine dal professore emerito Gaetano Thiene, di Anatomia patologica all'Universit¨¤ di Padova, e Carlo Moreschi, patologo, professore dell'Universit¨¤ di Udine. Questa forma di cardiomiopatia, detta anche displasia aritmogena del ventricolo destro, ¨¨ una malattia che uccide progressivamente le cellule del miocardio, sostituendole con cellule di grasso e fibrose che possono ostacolare il funzionamento elettrico del cuore, risultando anche fatale. Il giocatore infatti, era arrivato in prestito alla Fiorentina nel 2015 con il certificato di idoneit¨¤ gi¨¤ ottenuto dal centro di Medicina dello sport di Cagliari. A Roma, dove pure il difensore aveva giocato in prestito ai giallorossi la stagione 2014-2015, non dovette effettuare alcuna prova di idoneit¨¤ in quanto arrivato in agosto, con la prova gi¨¤ fatta a Cagliari. Nel giugno successivo rientr¨° in Sardegna e l¨¬ un mese dopo effettu¨° i nuovi test a luglio.
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